martedì 29 ottobre 2013

Terre di Confine Magazine #1

Cari Followers e cari viandanti casuali, se siete finiti su questa pagina distrattamente, provenienti da uno sperduto link posizionato chissà dove, e con il maligno proposito di sparire verso altri lidi dopo pochi istanti, spero di riuscire a farvi cambiare idea, con la promessa che quello che segue vale la pena di essere letto.
Di cosa si tratta è presto detto. Il titolo del post l’avete probabilmente letto prima ancora di atterrare qui. Ora non vi resta che gettare una rapida occhiata all’immagine qui a lato, un’altra rapida occhiata alle etichette posizionate qui sopra sotto il titolo, e avrete già fatto quadrare il cerchio.
Cos’è TERRE DI CONFINE? In primo luogo è un’associazione culturale no-profit che, citando direttamente lo Statuto, “ha come finalità lo studio, la promozione e la diffusione della cultura, delle scienze e dell’arte – quest’ultima con particolare riferimento ai generi letterari Fantascienza e Fantastico e all’Animazione Giapponese – intese sotto ogni loro forma espressiva”. Sempre citando lo statuto aggiungo che “oggetto d’interesse sono Letteratura, Cinematografia e Televisione, Animazione e Fumetti, Storia e Arte, Costume e Società, Mistero e Paranormale, Scienza e Tecnologia, e, più in generale, tutto ciò che attiene agli obiettivi summenzionati.
La principale emanazione dell’Associazione Terre di Confine, che potrete conoscere meglio visitandone il sito internet e/o la pagina Facebook, è l’omonima rivista di cui state ammirando la stupenda copertina del numero di Novembre. Si tratta del numero d’esordio di una nuova testata che vede il vostro Obsidian Mirror figurare tra i redattori. Non è una figata? Credo sia superfluo sottolineare quanto ciò mi renda orgoglioso e, se avrete la bontà di andare a visionare la pubblicazione con i vostri occhi, ne capirete immediatamente il motivo. 

I più attenti navigatori della rete staranno forse riflettendo sul fatto che “nuova testata” sia un termine un po’ improprio, visto che già esisteva, tempo fa, una rivista con quel titolo. L’obiezione è accolta. La rivista Terre di Confine sorge dalle ceneri dell’omonima rivista che chiuse i battenti tre anni fa con il decimo numero. Molti sono i volti nuovi (come il sottoscritto) ma molti sono anche i personaggi storici tra cui Massimo “DeFa” De Faveri, nel quale mi sono imbattuto cazzeggiando in un social network e che ringrazio pubblicamente per l’opportunità concessami.
Lascio proprio alle parole di DeFa, rubate direttamente all’editoriale di questo primo numero, il compito di descrivere meglio la rivista: “Si tratta di un magazine nuovo di zecca, ridisegnato nello stile, modernizzato, concepito insieme a Plesio Editore e preparato con passione da uno staff redazionale anch’esso in gran parte nuovo ma sempre fedele alla filosofia di serietà e impegno che anima la nostra Associazione Culturale. L’obiettivo, come di consueto, è occuparci del mondo del Fantastico in ogni sua forma e declinazione. Accanto a quei contenuti diventati per noi ‘tradizionali’ (recensioni e interviste e articoli, tutti corredati di meravigliose immagini realizzate da illustratori straordinari e da fotografi di talento), i nostri Lettori di ‘vecchia data’ avranno modo di scoprire alcune novità… la principale delle quali è senz’altro rappresentata dalla parte antologica fissa, che raccoglie fumetti e racconti selezionati; un segmento destinato a diventare più corposo nei prossimi numeri. Rispettando lo spirito dell’Associazione, anche questa nuova serie è offerta via Internet in forma totalmente gratuita e senza alcun dispositivo di protezione. Per garantire la più alta diffusione possibile, il magazine è inoltre – altra importante novità rispetto all’edizione precedente – reso acquistabile nei maggiori negozi on-line per libri e riviste elettronici (la presenza di un prezzo, in quelle sedi, è naturalmente dovuta alle regole contrattuali imposte dagli store). L’intenzione è quella di riuscire in tal modo a coinvolgere un più vasto pubblico di appassionati, compresi coloro che, usando il tablet ma avendo magari poco tempo libero per navigare, preferiscono ricercare e scaricare le loro letture avvalendosi del supporto dei grandi circuiti di vendita. Nelle uscite che seguiranno, continueremo a proporvi altri progetti tuttora in fase di realizzazione…”

Numerose sono le chicche presenti in questo numero. In questa sede ne cito solo alcune, sperando di non fare torto a nessuno: uno speciale sulla rassegna Lucca Comics, in corso proprio in questi giorni, con un’intervista esclusiva al patron Renato Genovese, e un lungo speciale su Dean Koontz, un nome che non ha certo bisogno di presentazioni. Si parla ampiamente anche di Steampunk (per capire una volta per tutte cosa vuol dire) e di scrittura creativa. Tanto spazio infine a cinema, fumetti e racconti. Il vostro Obsidian Mirror appare una volta tanto con il suo vero nome, riproponendo un articolo apparso proprio qui sul blog un annetto fa. Chi conosce la mia vera identità, mai rivelata qui sul blog, non avrà difficoltà a rintracciarmi. Chi non la conosce non dovrà far altro che tirare ad indovinare oppure precipitarsi a pagina... 100.

Quasi mi dimenticavo: La rivista la potrete ottenere cliccando questo link oppure cliccando direttamente sulla copertina che vedete nella colonna di destra. Se poi vi dovesse venir voglia di andarvi a recuperare anche i numeri della vecchia serie, li trovate nella sezione apposita del sito. 
Buon divertimento e, se potete, condividete!

22 commenti:

  1. From issuu to my tablet. Bella lettura e complimenti!

    RispondiElimina
  2. Per ora dico solo che ha una copertina molto bella!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. OK, Essendo la rivista composta da 238 pagine, te ne restano quindi solo 237. :-P

      Elimina
    2. Togli anche l'indice e i ringraziamenti, magari! :P

      Elimina
    3. Sarò generoso. Ti puoi risparmiare anche la 3' e la 4' di copertina. :-P

      Elimina
    4. E comunque, hai rischiato che mi fermassi proprio alla copertina! A me Issuu non va, l'unica opzione che funziona è il download. Comunque, non riuscirò mai a leggere 238 pagine! La leggiucchierò qua e là. ^^

      Elimina
    5. Pensa che per me è il contrario: non riesco proprio a capire come si fa il download da ISSUU

      Elimina
    6. Me l'ha spifferato una blogger: devi cliccare su "share" (in basso) e il download dovrebbe essere l'opzione più a destra.

      Elimina
    7. Azz! Gulp! Hai ragione! Thank You Mate!

      Elimina
  3. A 238 pp. non è più una rivista, è un mattoncino in piena regola! :P
    Bella iniziativa, è comprensibile che tu ne sia orgoglioso quindi "spamma" la notizia il più possibile! Ancora complimenti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giro i complimenti a tutta la redazione e a chi si è occupato della parte grafica e dell'impaginazione. Il sottoscritto alla fine ha fatto ben poco. Grazie.

      Elimina
  4. Beh, in bocca al lupo steampunk per questa avventura!
    Me la spulcerò per bene!

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fatto: ho visto qualcosina, mi sono soffermato su qualche articolo... ottimo lavoro, elegante e raffinato, ben impaginato, e molto caloroso (e pure corposo!) :)

      Moz-

      Elimina
    2. Sono contento che ti stia piacendo. E' un progetto iniziato almeno sei mesi fa e c'è stata gente che ci ha davvero sputato sangue per farlo venire come è venuto.

      Elimina
  5. Ti faccio i miei più sinceri in bocca al lupo per questa"nuova", per te, avventura!

    RispondiElimina
  6. Mi sembra un progetto davvero interessante! L'ho scaricata e ora comincio a leggerla con calma :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok grazie. Poi mi farai sapere cosa ne pensi?

      Elimina
    2. Certo! Per ora sono arrivata all'articolo sullo Steampunk (quando ho qualcosa da leggere le tratte lunghe sui mezzi pubblici sono una manna dal cielo!) e mi sta piacendo molto. Ti farò sapere qualcosa di più quando l'avrò letta tutta :)

      Elimina
    3. I mezzi pubblici sono un innegabile vantaggio. Buona percorrenza!

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...