mercoledì 17 gennaio 2018

Traditi dalla fretta #5

Siete stupiti di veder uscire un post così presto? Non dovreste, visto che avevo già detto che era mia intenzione non lasciare il post natalizio troppo a lungo in cima alla home page. Una nuova puntata di "Traditi dalla fretta" mi sembrava quindi la cosa migliore per inaugurare questo 2018 partito singolarmente un po' in sordina. Le cose da recuperare in queste lunghe settimane di silenzio sarebbero in verità davvero tante, e non mi basterebbe un'enciclopedia per mettermi in pari; tuttavia, un paio di simpatiche segnalazioni mi sembravano d'obbligo e quindi non vedo perché non cogliere l'occasione di questa serata di relax per buttare giù due pensieri sparsi.
Buon anno, innanzitutto! Buon 2018! A chi si stesse chiedendo a che punto siamo (io e la mia lei) con il trasloco, posso rispondere brevemente con un semplice "in progress". Questo è il tempo della burocrazia: il tempo in cui intermediari, periti e notai fanno a gara per succhiarci i risparmi accumulati in tanti anni di certosino risparmio. Mi pare quasi pazzesco che ogni settimana, per anni, scivolando col carrello tra le corsie del supermercato, si sia perso tanto tempo a caccia del prodotto più conveniente in termini di prezzo/qualità per poi cedere le armi a professionisti abilissimi nel piantarti davanti parcelle astronomiche a fronte di non ho ben capito che cosa.

Ma anche questa fase sta per volgere al termine e, spauracchio degli spauracchi, dietro l'angolo c'è sempre il famigerato trasloco. Tradotto in termini bloggheschi, questo significa che davanti a noi ci sono ancora un paio di mesi di pausa o, se preferite, di apertura a intermittenza.
Tutto questo mi fa pensare che il mese di aprile si avvicina e sarebbe davvero un peccato se il nostro tradizionale appuntamento con lo Speciale di Compleanno dovesse saltare... ma di questo preferisco parlare tra qualche giorno in separata sede.

Cosa fare quando il blogger titolare è in tutt'altre faccende affaccendato
THE GUEST BLOGGER

Non ho mai fatto mistero del fatto che questo periodo di grande sonno del blog mi metta a disagio. Interrompere, per cause di forza maggiore, il lavoro che si sta portando avanti con tanta passione non è una cosa facile e immagino sarà  altrettanto difficile riprendere il filo del discorso quando arriverà il momento di farlo.
Inoltre le visite al blog sono drammaticamente (e inevitabilmente) calate, lasciando chi vi scrive con la sensazione che sarà un'impresa titanica tornare a certe vette. Tra l'altro, e non faccio fatica ad ammetterlo, i tempi d'oro di Obsidian Mirror erano già da qualche tempo trascorsi, quasi come se il blog, indipendentemente da chi ne tiene le redini, vivesse di una sua vita propria, con tutte le varie fasi di nascita, fanciullezza, età adulta, senilità e quel che ne segue, tipiche di una creatura organica. Chiusa parentesi.
In quale modo, stavo pensando, potrebbe essere possibile contrastare il disfacimento di un corpo causato da un prolungato digiuno? Utilizzando un metodo alternativo di alimentazione, naturalmente! In altre parole, quel che occorre è una sana operazione di guest-blogging.
Ed è proprio in questa direzione che il blog che state visitando proverà ad andare nelle settimane che verranno. Mentre il suo titolare si ritufferà nelle faccende che lo porteranno al trasloco o alla pazzia, un/a gradito/a ospite prenderà in consegna le chiavi di casa e ci/vi terrà compagnia per qualche tempo con una serie di post a mio parere piuttosto interessanti. Potrei anticiparvi che si tratterà di una specie di spin-off di "Orizzonti del reale", una delle serie classiche di questo blog, ma non sarebbe nemmeno del tutto esatto. Lascerò a voi il piacere di scoprirlo, così come lascerò a voi il piacere di scoprire l'identità del/la misterioso/a autore/ice.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali
ATLANTIDE E I MONDI PERDUTI

In apertura di post accennavo a un paio di segnalazioni che mi parevano essenziali. La prima di queste credo sia abbastanza ovvia e non può che riguardare il ritorno di un indiscusso maestro del fantastico dopo vent'anni (o giù di lì) di esilio. Sto parlando del mitologico Clark Ashton Smith, uno dei tre vertici di quell'immaginario triangolo di orrore cosmico che il secolo scorso seppe regalarci. A differenza di Lovecraft e di Howard, tuttavia,  le tracce di Smith, almeno qui nella terra dei cachi, sembravano essersi ormai perse nella nebbia dell'oblio, ignorate dalle nostre case editrici come un moschino spiaccicato sul parabrezza. Almeno fino a un paio di mesi fa. Almeno fino all'ultima edizione di Stranimondi, nel corso della quale le carte sono state scoperte.
Il merito di questa riscoperta si deve a Mondadori e al buon Giuseppe Lippi, curatore di Urania, che ha raccolto, in un volume dalle dimensioni considerevoli, numerosi racconti che gli appassionati potevano ormai recuperare solo sui mercatini dell'usato a prezzi (giustamente) spropositati. Rinfrescati da una traduzione nuova di pacca, sono quattro dei cosiddetti cicli completi di Smith ad essere inclusi nel volume: Atlantide, Averoigne, Zothique e Xiccarph”... regni dove i morti camminano e la negromanzia è una vera e propria scienza. Non credo sia necessario aggiungere molto: ne hanno già parlato in tanti negli ultimi tempi che mi sembra quasi superfluo sottolineare l'ovvio a favore di chi conosce la materia.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali
ZOTHIQUE N.1

E a proposito di Zothique, come ignorare questa nuova iniziativa editoriale della sempre attenta Dagon Press, che omaggia palesemente uno dei cicli dello scrittore americano di cui sopra?
Madre tra l'altro della versione italiana dei fondamentali Studi Lovecraftiani, la Dagon Press di Pietro Guarriello sbatte in copertina sul primo numero della sua neonata rivista "di cultura fantastica e weird" nomi del calibro di Arthur MachenHanns Heinz Ewers, Mary Fortune e Howard Pease. Vogliamo resistere alla tentazione? Ma figuriamoci...
Riporto la descrizione dell'opera così come la trovo nella pagina dedicata dello store Lulu: "Dopo un excursus sul genere che è un vero e proprio “Elogio della letteratura Fantastica”, in questo primo numero di ZOTHIQUE presentiamo uno speciale su H.H. Ewers, con ben tre racconti inediti dello scrittore tedesco che fanno parte della sua produzione più 'étrange'. Segue un approfondimento sul romanzo di William Hope Hodgson “Naugrafio nell’Ignoto”, completato da un’intervista alla traduttrice della nuova edizione Faligi. Poi altra narrativa inedita, con “La Maniaca Bianca” di Mary Fortune, uno dei primi classici a trattare il tema del vampirismo, e “Il Sosia” di Howard Pease, un breve ma fulminante racconto sul tema del doppelganger. Una vera primizia è anche l’articolo di Arthur Machen sul tema dell’occultismo in letteratura, una rarità anche questa tradotta per la prima volta in italiano. Per finire, decine di recensioni di tutto ciò che di più interessante l’editoria ha offerto di recente nei generi del weird e del fantastico. Buona lettura!"

Musica, mostre, spettacoli, eventi, concorsi e tutto ciò che è condivisibile sul blog
XXIV TROFEO RiLL

Un'ultima segnalazione che ormai è diventata una tradizione qui sul blog e che, nonostante i mille impegni, non  mi costa molto replicare nuovamente anche quest'anno.
Sono aperte sino al 20 marzo 2018 le iscrizioni per il XXIV Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico, concorso bandito dall'associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare con il supporto del festival internazionale Lucca Comics & Games.
Non restano ormai che un paio di mesi, ma nulla ci vieta di pensare che la deadline possa slittare, così come d'altra parte è avvenuto nelle ultime edizioni.
Il Trofeo RiLL, come ricorderete, è un premio letterario per racconti di genere fantastico: possono partecipare storie fantasy, horror, di fantascienza, e in generale ogni racconto che sia (per trama e/o personaggi) "al di là del reale".
La partecipazione è libera e aperta a tutti. Ogni autore/autrice può inviare una o più opere, purché inedite, originali e in lingua Italiana.
I migliori racconti del XXIV Trofeo RiLL saranno pubblicati (senza nessun costo per i rispettivi autori) nella prossima antologia del concorso (collana "Mondi Incantati", ed. Wild Boar). Inoltre, il racconto primo classificato sarà tradotto e pubblicato, sempre gratuitamente, in Irlanda (sulla rivista di letteratura fantastica Albedo One), in Spagna (su Visiones, l'antologia dell'AEFCFT, Asociación Española de Fantasía, Ciencia Ficción y Terror) e, per la prima volta quest'anno, anche in Sud Africa (su PROBE, il magazine dell'associazione SFFSA, Science Fiction and Fantasy South Africa). All'autore del racconto vincitore andrà un premio di 250 euro. Il bando completo del concorso è consultabile su www.rill.it (info: trofeo@rill.it).

30 commenti:

  1. Che bello rileggerti! Forse non hai il tempo di scrivere, ma non ti sfugge nulla di ciò che accade intorno al tuo mondo ;-)
    Allora auguri per l'imminente trasloco. Ti aspettiamo con un reportage fotografico della nuova casa :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà sono sicuro di essermi perso un sacco di cose, specialmente da quando facebook mi ha bannato l'account sostenendo che "Obsidian M" non è un vero nome... pazzesco!
      Davvero dici che un reportage fotografico potrebbe essere di qualche interesse?

      Elimina
  2. Ottime notizie e, per dirla alla "Aliens: Colonial Bloggers", siamo pronti all'impegno! ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti Spunkmeyer non lo ricordavo nemmeno io... ma in generale non ho una gran memoria per i nomi. ^_^

      Elimina
  3. Sempre un gran piacere leggerti e veder spuntare il tuo blog nel mio blogroll ;-) Cheers!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte ritornano.. ma non farci ancora l'abitudine..

      Elimina
  4. Stupito no, anzi, contento di questo intermezzo e buon 2018 ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un blogger che non blogga rimane sempre un blogger. Come chi smettere di fumare rimane sempre un fumatore.

      Elimina
  5. Buon 2018 anche a te, TOM, e... dai, tenete ancora un po' duro per la fase burocratica:)

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non possiamo far altro che tenere duro e sperare che finisca presto questo calvario. Grazie Moz!

      Elimina
  6. Spero di riuscire a recuperare il tomo del buon Clark Ashton Smith al più presto.
    E' sempre bello rileggerti. :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Recuperarlo non è un problema. Il difficile è convincersi a spendere 25 euro... ma direi che una volta tanto si può anche fare... ^__^ Bentornato!

      Elimina
  7. Ahahah, mi viene un po' da ridere a pensare che siamo ambedue in pausa e ambedue continuiamo a sfornare post. Sulla guest blogger mi sono fatto una mia idea... poi ti dirò se ho azzeccato o no ;-)
    Buona continuazione!

    P.S. Non ti vendicare facendomi sparire il commento, eh! ;-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se blogspot non fa casini il tuo commento dovrebbe rimanere... ma dimmi, cosa ti fa pensare che l'ospite sia una lei e non un lui?
      P.S.: comunque da qualche parte in questo post ho lasciato un indizio che potrebbe aiutarti nell'identificazione del/della misterioso/a ospite (non facilissimo da cogliere, ma pur sempre un indizio)

      Elimina
    2. Se l'indizio fosse la locandina dell'esorcista, ciò potrebbe rafforzare la mia ipotesi.
      Riguardo alla sparizione del tuo commento dal mio post, a quel che ho capito ha interferito il post precedente in cui avevo disattivato l'opzione commenti. Per fortuna sembra essersi fermato tutto lì.

      Elimina
    3. Ahimè, la locandina non è affatto l'indizio a cui mi riferivo. Ciò non toglie che la tua ipotesi possa essere corretta... in fondo non sono moltissimi i nomi papabili.
      Sul commento sparito non saprei. Quello di cui mi sono accorto negli ultimi giorni è che ho qualche difficoltà a inserirsi... una volta cliccato su "pubblica" ci vogliono diversi secondi prima che il commento appaia. Accade solo a me?

      Elimina
    4. Mi sa che faccio subito un bel backup del blog. Non vorrei che un giorno di questi ci salta tutta la giostra.

      Elimina
  8. Io prendo nota delle case editrici onestamente, ho delle idee in testa e mi serve esplorare tutto il possibile in questo campo! La RiLL la conosco bene in quanto da tre anni, non so nemmeno come, collaboriamo per le copertine di Aspettando Mondi Incantati, l’ebook acquistabile su Amazon!
    Obs, tu lo sai, noi siamo qui! Altro che zoccolo duro, qui c’è mezzo muretto che vi attende sempre!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh, sì, è vero... avevo notato il tuo nome. Sorry, mi sono dimenticato di regalarti una citazione.
      Hai delle idee intriganti in testa, lo dici e mi lasci così con la curiosità di sapere? Crudeltà!

      Elimina
    2. Ahah! Niente di che! È che volevo provare a muovermi con queste case editrici riguardo al disegno/illustrazione, quindi se vedo nomi nuovi intanto segno e poi pian piano decido cosa fare xD

      Elimina
    3. Mondadori è una bella sfida, non c'è che dire. Ma in fondo perché rinunciare a pensare in grande? In fondo le copertine del RiLL sono un ottimo biglietto da visita... ^__^

      Elimina
  9. Ciao Obsidian, piacevole ritorno il tuo.
    Trasloco? Meglio mal di pancia 😀 non vi invidio.
    Adesso però sono curiosa sul guest post.. uhm... idee non ne ho. Sarà una sorpresa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il trasloco, come il mal di pancia, prima o poi passa. L'unica differenza è che per il primo non ci sono medicine. Pazienza.

      Elimina
  10. Ho ricevuto la tua mail, presto ti rispondo. ;)
    In quanto alle segnalazioni, tutte ottime ed appetibili.
    Fregatene delle visite, non sono quella la cosa importante, tanto poi appena tornerai tu torneranno anche la maggior parte dei visitatori.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, non me ne faccio un dramma se il numero di visite sale o scende. Tra l'altro non sono affatto sicuro che quei contatori funzionino veramente... mi sembrano tanto numeri buttati lì a caso...

      Elimina
  11. Ciao TOM, ben tornato e buon 2018!
    Le tue segnalazioni sono sempre interessanti :-)

    RispondiElimina
  12. CAS sarà difficile da affrontare, ma a questo punto va letto. E la confezione è davvero molto curata, anche all'interno.
    Ti farò sapere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A questo punto va assolutamente letto. Tu, specialmente, non puoi tirarti indietro. Ormai hai le spalle al muro! Ahahah!

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...