giovedì 24 dicembre 2020

Non aprite quel regalo

Jennifer è felice: è a casa e si sta godendo tutti i regali che i suoi amici le hanno fatto per il suo compleanno. Per puro caso però scopre un pacchetto non ancora scartato. Quando lo aprirà, qualcosa nella notte le riserverà una sorpresa inattesa, tutt’altro che gradita. Girato in sole tre ore e mezza senza alcuna preparazione, “Happy Birthday” vede la diciannovenne Irene Sergi alla sua prima esperienza davanti alla macchina da presa. Un piccolo corto di quattro minuti e trenta che sicuramente non mancherà di inquietarvi. (Luigi Parisi).
Non è esattamente in tema natalizio, l'ultimo cortometraggio di Luigi Parisi, ma in un certo senso un po' si sposa con queste atmosfere fatte di luci colorate, festoni e pacchetti da aprire. Ecco perché ho colto l'occasione al volo per presentare proprio oggi, in (quasi) anteprima assoluta, questo simpatico lavoro. Oggi, vigilia del fatal giorno che, da tradizione millenaria, è dedicato all'apertura di pacchi, pacchetti e pacchettini, vi mando un invito alla prudenza: fate attenzione a quello che fate! Il treppiedi su cui si regge il vostro alberello sarà certamente affollato di scatole colorate e infiocchettate, ma potrebbe essercene una, tra le tante, che non vi darà la felicità a cui auspicate. Siete sicuri di conoscere con precisione chi vi ha fatto ogni singolo regalo? Su molti di essi sicuramente troverete un bigliettino, che aprirete con malcelata apprensione mentre la vostra mente è già proiettata al disfacimento del pacco, ma lì nel mucchio forse ce ne sarà uno privo dell'indicazione del mittente. E allora di chi sarà? Potrebbe essere dell'amico pigro, uno di quegli amici che è già tanto che si sia preso la briga di incartarlo, oppure potrebbe essere... 
Potrebbe essere come per la protagonista di questo cortometraggio, che trova un pacchettino anomalo e anonimo. Chi può averlo mandato? Cosa contiene? Quale significato può avere quel bizzarro regalo? Quale scopo? Non resta che scoprirlo dedicando quattro minuti e mezzo della vostra vigilia di Natale all'ultimo cortometraggio di Luigi Parisi, vecchia conoscenza di questo blog che sicuramente non avete dimenticato.

Se avete apprezzato "Mirror Midnight", presentato in occasione della festa di Halloween dell'anno scorso, certamente non potrete fare a meno di apprezzare anche "Happy Birthday", anche perché, come avrete senz'altro modo di notare, le similitudini sono numerosissime. Talmente numerose che mi verrebbe da dire che "Happy Birthday" sia quasi una sorta di remake del precedente. Abbiamo una giovane e graziosa fanciulla, unica protagonista, e abbiamo un pacco regalo scartato nella primissima scena, il cui contenuto sarà in grado di scatenare ciò che verrà scatenato. Abbiamo anche un finale per certi versi simile, nel quale un "Doppelgänger" della protagonista, il gemello maligno presagio di morte (che in "Mirror Midnight" era rappresentato da uno specchio antico), avrà un ruolo fondamentale. Ciò che cambia tra i due cortometraggi sono i piccoli particolari: la scena illuminata da una candela in "Mirror Midnight" diventa, per esempio, qualcosa di più moderno in "Happy Birthday". Non aggiungo altro, se no finisce che vi racconto tutto e vi rubo il piacere della visione. Non mi resta a augurare a tutti un felice e sereno Natale. 
Buon Natale a chi potrà passarlo con i propri cari e a chi, un pelino meno fortunato, dovrà organizzarsi a distanza! Buon Natale, buona visione e... occhio ai regali!


32 commenti:

  1. Devo dire che l'idea del corto è molto carina (il regalo "maledetto"), diciamo che questa volta un piccolo spoiler della tua recensione mi ha tolto il gusto del colpo di scena finale (ebbene sì, lo dice uno che ama gli spoiler).
    Un finale più da horror americano che da horror italiano dei tempi d'oro, giusto?

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    1. Ho davvero spoilato in maniera così brutale? Oddio, non pensavo, sorry! Si, questo è un finale horror molto "americano", nel senso ovviamente buono del termine. Purtroppo noi in Italia con l'horror abbiamo avuto sempre un rapporto strano: siamo stati bravi a muoverci nel "giallo", ma tutti i nostri tentativi di fare horror si sono sempre risolti in splatteroni alla Lucio Fulci. Oggi lo scenario è ancora più desolante ed è quasi sorprendente che ci sia qualcuno come Parisi che, con minimo sforzo, riesca a realizzare qualcosa di buono.

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  2. Spezzo il commento per aggiungere...buone feste amico mio!

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  3. Luigi Parisi è una sicurezza, grazie per questo regalo e auguri ;-) Cheers

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  4. Direi che è decisamente in tema con pacchi e pacchetti, però! Grande TOM che ce lo hai proposto. Un carissimo augurio a te e Simona per questo Natale anomalo in un 2020 decisamente "bisesto".

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    1. Avevo una mezza idea di proporre questo cortometraggio in occasione del compleanno del blog, ma ci sarebbe stato da aspettare altri quattro mesi. Tutto sommato si tratte in entrambi i casi di occasioni in cui si spacchettano regale! Buon Natale anomalo anche a te!!!!

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  5. Grazioso video che potrebbe essere lo spunto per qualcosa di più sostanzioso, della serie "oggetti maledetti". Auguri a te e ai lettori.

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    1. Speriamo che Luigi Parisi colga il suggerimento! Auguroni!!!

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  6. Regali da uno sconosciuto...mi ha vagamente ricordato qualcosa, comunque non sottilmente perverso com'era quel film ma sicuramente interessante questo cortometraggio, idea semplice sfruttata efficacemente ;)
    Ah, Auguri :)

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    1. Io pensavo invece a quel film che iniziava con una scatola lasciata da qualcuno davanti alla porta. Come si intitolava?
      Ciao! Auguri anche a te!

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    2. E a quello intendevo, si chiama proprio "Regali da uno sconosciuto" ;)

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    3. Ah OK, mi pareva un titolo diverso.

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  7. Sono un caso disperato, lo so, ma a me faceva paura già dal minuto 1:36 e infatti sono dovuto ricorrere al vecchio trucco di togliere l'audio per arrivare sino alla fine.
    Buone feste al blogger, a Luigi Parisi e pure a Irene Sergi che spero non abbia avuto incubi dopo aver girato questo cortometraggio ;-)

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    1. Io preferisco il trucco, altrettanto vecchio, delle dita a persiana davanti agli occhi (dell'audio non posso fare a meno: mi serve per capire quando mi posso rilassare)!
      Auguri di cuore anche a te!

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  8. Messa in scena sicuramente ottima, ma l'unica cosa che fa davvero paura è il quadro di Gesù sul muro, nel (troppo?) lungo momento centrale di suspense... :D
    Buone Feste e attento ai pacchetti che tintinnano :D

    Moz-

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    1. Ahahaha! Si, quello è un particolare che ha turbato parecchio anche me, molto più della bambola impiccata che si intravede subito dopo. Ahahah! Buone Feste, Moz!

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  9. Auguri da parte mia e di Venusia per te, per la Simo ma anche per il mio non parente regista.

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  10. Sempre interessanti i tuoi post, ne approfitto per farti gli Auguri per un Natale sereno, buone feste!

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    1. Tanti cari auguri di Buone Feste anche a te! A presto!

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  11. Bello. Anche se devo ammettere che, fino all'ultimo, speravo che la presenza di Snoopy predicesse un finale diverso.

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  12. Appaio come l'Etrusco dei Natali presenti per farti tantissimi auguri, a te e ai tuoi cari ^_^

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    1. Un etrusco natalizio è sempre il benvenuto! Buone Feste!

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  13. Il corto non mi è piaciuto ma son passato per farti gli auguri di buon Natale a te a famiglia.
    Un grosso abbraccio e tante cose belle per il futuro.
    Ciao

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  14. Ringrazio tutti e in particolare il gentilissimo TOM per avermi nuovamente ospitato su The Osbsidian Mirror e Auguro Buone Feste a tutti voi, a prestissimo...! LP

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    1. Grazie a te, Luigi, per questo ennesima opportunità di presentare uno dei tuoi lavori. A presto e, di nuovo, buone feste!

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  15. Oh finalmente riesco a vedere il video, che da cellulare me lo cassa via.
    Comunque molto carino. E quando c'è qualcuno di spalle, c'è sempre da preoccuparsi... phenomena docet, che poi ho avuto gli incubi per 3 giorni.

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    1. Anch'io da cellulare non riesco più a vedere i video. Deve essere questa nuova maledetta interfaccia di blogger che fa casino....

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