E finalmente lo Speciale "La Grande Abbuffata" ce lo siamo lasciati alle spalle. Non ne potevo più e, immagino, lo stesso sarà stato anche per voi. Un'impresa così ardua non credo si ripeterà, anche perché monopolizzare in questo modo questo spazio ha chiaramente avuto delle conseguenze su tutto il resto, a partire dal fatto che su questo blog ho clamorosamente bucato la ricorrenza di Halloween, che è sempre stata l'occasione per parlare di qualche horroraccio di serie zeta (non che mi servano occasioni particolari, visto che bene o male di horror ne parlo di continuo, ma sarebbe stato bello farlo quel giorno lì).
La nota positiva è questa forzata iper-produttività mi ha permesso di tornare a un livello di pubblicazioni (inteso come numero di post usciti in un anno) che da queste parti non si vedeva da diversi anni. Ma non vi preoccupate: la tendenza al ribasso riprenderà di sicuro nel 2025. Anzi, diciamo pure che è già ripresa, visto che è subito venuto a mancare il "fuori speciale" del venerdì.
A questo punto non resta che provare a tornare alla normalità e ripartire da un nuovo episodio di "Traditi dalla fretta" mi pare la cosa più ovvia, anche perché di cose che mi sono perso in questi mesi, per colpa appunto della fretta di rispettare le scadenze dello Speciale, ce ne sono state a milioni.