venerdì 20 giugno 2014

Θα σας δω τον Ιούλιο

Spoletium, 241 a.C.: sulle pendici del Monteluco, presso una curva del torrente Tessino, affluente del Maroggia, in posizione assai ridente per la chiostra di montagne verdeggianti che le fanno corona, un insediamento, le cui origini affondano nella preistoria, diviene colonia romana. Spoletium, 571 d.C.: strappata dai longobardi al dominio bizantino, la città diviene sede di un vasto e potente ducato. Spoletium, 1155 d.C.: la città, ancor florida e potente sebbene il ducato si avviasse alla decadenza, viene assalita e distrutta da Federico Barbarossa. Spoletium, 1775 d.C.: una bambina scompare in circostanze misteriose mentre, in quello stesso istante, un quadro appare improvvisamente su una delle pareti del soggiorno di una villa fuori città. Per entrambi gli avvenimenti, apparentemente slegati tra di loro, non viene trovata alcuna spiegazione. Resta indiscutibile la straordinaria somiglianza tra la bambina scomparsa e una figura al centro del dipinto. Spoleto 1975 d.C.: la città presenta un aspetto vetusto, con i suoi numerosi edifici medievali e del Rinascimento, le vie strette e tortuose, spesso a cordonata, e i numerosi cavalcavia. Il quadro è allo studio degli esperti. Una figura in bianco, apparentemente una bambina, cerca di sfuggire terrorizzata ad un gruppo di persone (contadini?) armate di falci e bastoni. Il suo sguardo è rivolto verso l’alto, in direzione di una seconda figura femminile, adulta, che precipita nel vuoto circondata dalle fiamme. Sovrasta l’intera scena una figura demoniaca, che si staglia, appena distinguibile se non fosse per il suo colore rosso fuoco, sulle nuvole sullo sfondo.

Volete sapere come continua questa storia? Curiosi? Ebbene, dovrete avere ancora qualche giorno di pazienza. Il post di cui avete appena letto l’incipit è programmato per uscire su Obsploitation domenica pomeriggio. Nel frattempo il vostro Obsidian Mirror ne approfitta per mandarvi dei saluti da alta quota, visto che, nel momento cui queste righe escono sul blog, il vostro blogger preferito sarà a bordo di un aereo che lo accompagnerà verso il luogo delle sue tanto agognate vacanze. Due settimane di pace, mare, sole e relax. Lontano dalle fatiche del lavoro e dagli scazzi quotidiani.
Avrò messo tutto in valigia? Vediamo…. occhiali da sole, ciabatte, costumi, solari, sudoku…. sì, dovrebbe esserci tutto. E comunque ormai è troppo tardi per tornare indietro. Le gatte sono in buone mani. Il gas dovrei averlo chiuso (oddio l’avrò chiuso?). Direi che sono a posto, no?
Come dite? Qual è la destinazione? È quell’isoletta dalla forma allungata che vedete in primo piano nelle foto qui sotto. Qualcuno riesce ad indovinare di quale isola si tratta? Nessuno? Un indizio è nel titolo di questo post. Vediamo chi l’azzecca! P.S.: il quiz è solo per divertirmi, non ci sono premi in palio.
Detto questo mi congedo. Il blog naturalmente chiude per ferie. Anche lui, poverino, ha bisogno di uno stop. La riapertura è prevista per la seconda settimana di luglio. La speranza è quella di ritrovarvi tutti. Ci sarete? Bene! Allora ciao! See you! Take care! Sign-off! Shutdown!


17 commenti:

  1. Buone vacanze :-)
    L'isola non riesco a identificarla, ma presumo che sia sotto la giurisdizione greca...

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    1. Esatto. La giurisdizione è proprio quella greca. Mi sa che l'indizio nel titolo era troppo ovvio.

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  2. Oh beh... buone vacanze, Obs! Goditela!
    E domenica leggo il seguito! :)

    Moz-

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  3. Questo è alto tradimento e propongo il deferimento alla Corte Marziale della blogosfera...
    Scherzo naturalmente, la mia è pura invidia! Non vedo l'ora di emularti e mi rincresce di dover procrastinare ancora. Buonissime vacanze e domenica volo su Obs.

    Però non capisco la faccenda dell'indizio. Il titolo dice: Ci vediamo a luglio. Quindi?

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    1. L'isola comunque dovrebbe essere Rodi. Giusto?

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    2. L'indizio non è nel significato della frase ma nella lingua in cui è scritta!
      Comunque no, non è Rodi. Ma ci sei andato vicino. Anzi vicinissimo.

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  4. Argh! La curiosità è troppa! Attenderò domenica per correre a leggere il post.
    Tra l'altro la storia del quadro e della bambina sparita mi ricorda anche un episodio raccontato da Dahl ne "Le streghe"... brividini.

    Ma bando alle ciance e passiamo alle cose importanti: buone vacanze! :D

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    1. Lieto di averti incuriosito. Spero domenica di non deludere le tue aspettative. Curiosa questa analogia con Dahl: a questo punto devo per forza cercare di saperne di più...

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  5. uh! vai in vacanza...il prossimo turno per l'intervista era il tuo...volevo pubblicare mercoledì...magari se ti riesce contattami in privato landru@live.it così mi dici se è confermato o se aspettiamo il tuo ritorno dalle vacanze...

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    1. Avevo sentore che il mio turno fosse ormai dietro l'angolo. Ho paura che dovremo posticipare di un paio di settimane. Ti scrivo in pv.

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  6. Google mi suggerisce Karpathos.
    Buone ferie!

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    1. Bingo! È proprio Karpathos! Tu e Google avete indovinato!

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  7. Θα σας δω τον Ιούλιο
    Mmmh... se il mio greco antico non mi tradisce c'è scritto: "Scemo chi legge". :)

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    1. Il tuo greco antico questa volta ti ha tradito (ma mi hai dato una buona idea per l'anno prossimo)...

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