Dieci anni, sono passati dieci anni. Se ci penso mi viene male. Sono passati esattamente dieci anni dal giorno in cui decisi di dare alla luce il blog che state leggendo e da allora, seppur tra alti e bassi, sono ancora qua a tamburellare freneticamente su una tastiera cose di cui sicuramente l’umanità avrebbe potuto fare a meno. L’umanità, ma non io, visto che The Obsidian Mirror in questi dieci anni mi ha regalato gioie e soddisfazioni, molte più gioie e soddisfazioni di quanti non siano stati i dolori e le delusioni. E l’entusiasmo, a parte qualche periodo un po’ così, è rimasto inalterato.
Come fu che decisi di aprire il blog credo di averlo spiegato già diverse volte in passato. Nulla di veramente romantico: semplicemente avevo un sacco di tempo libero e, anziché ciondolare in internet senza una precisa meta, decisi di dedicarmi a qualcosa di costruttivo.
Obsidian Mirror, in realtà, era già apparso in bozza, l’anno precedente, su quella piattaforma oscena che era “MySpace”. L’aspetto di Obsidian Mirror era vagamente simile a quello attuale, perlomeno nell’utilizzo delle tonalità di colore, ma i contenuti erano piuttosto acerbi e non rimpiango il fatto di averli persi per sempre.
In quel piovoso giorno di aprile di dieci anni fa feci quindi il grande passaggio a blogger. Misi subito online qualche post, giusto per non lasciarlo completamente nudo, e mi misi alla ricerca di “colleghi” con interessi simili ai miei con i quali provare a imbastire una sorte di rete. Aprii un motore di ricerca, digitai le keyword “blog misteri” e mi trovai catapultato su un blog che frequentai per un certo periodo senza, da parte mia, un particolare trasporto.
Quel blog esiste ancora ed è tuttora piuttosto “MySpace” come impostazione, evidenza di un’estrazione molto simile alla mia. Ad ogni modo, tra i lettori fissi di quel blog c’era lo zio Nick e per me fu quasi automatico correre a curiosare su Nocturnia. Il resto è praticamente scritto nei libri di storia.
Molte cose sono cambiate da quel lontano giorno di primavera del 2011. Ovviamente io non sono più lo stesso, sono invecchiato, e a prova di ciò basta che mi guardi allo specchio e osservi delle rughe che prima non avevo e dei capelli bianchi che mai avrei pensato potessero prevalere, in quantità, su quelli del loro colore originale. Ho affrontato dei lutti, non c’è più la mia mamma e se sono andati anche tre amici pelosi che mi erano di conforto nei momenti difficili. Ho affrontato un trasloco, ho affrontato un’operazione, ho affrontato mille altre cose che adesso non mi vengono in mente ma che fanno parte della vita. Ciò che fortunatamente è sempre al mio fianco, oggi come allora, è la mia compagna Simona, che in questi anni non solo ha sopportato con pazienza questa mia “passione digitale”, ma ha anche contribuito attivamente al blog, scrivendo, editando e finendo per appassionandosene lei stessa.
Ma cosa posso dire oggi, dieci anni dopo, di questo blog? Obsidian Mirror ha una sua identità? Ha trovato un suo spazio definito nel web, oppure è ancora un oggetto misterioso? Difficile dirlo. Sicuramente è difficile da categorizzare: in dieci anni abbiamo affrontato gli argomenti più disparati, saltando da uno all’altro senza logica e seguendo solo l’ispirazione del momento. Una mancanza di identità che sicuramente non ha giovato e che non ha fidelizzato, tranne alcuni rari casi, il suo pubblico.
Non so esattamente come possa essere definito un blog di successo, ma sicuramente Obsidian Mirror non lo è. Guardando le statistiche di blogger, che come sappiamo sono estremamente gonfiate, questo è un blog che realizzerebbe mediamente 7500 visite al mese, numero che, escludendo i primissimi mesi, è rimasto sempre stabile e invariato. Google Analitycs, che in teoria dovrebbe essere più affidabile, mi taglia le gambe e riduce tutto a circa 1500 visite al mese (ovvero 50 al giorno), numeri che oggettivamente appaiono più realistici, tenendo conto del fatto che non mi sono mai sbattuto più di tanto nel promuovere il blog. Ma non vi annoierò con le statistiche, anche perché tra qualche settimana pubblicherò il post numero settecento e, come da tradizione, sarà quello il momento per spaccarvi le palle per benino.
Sono stati dieci anni comunque intensi, nel corso dei quali ho conosciuto un milione di persone. Molti, la maggior parte, si sono smarriti per strada (la vita in fondo è fatta di cambiamenti), altri sono tuttora presenti, fedeli lettori e assidui commentatori. Ringrazio gli uni e gli altri indistintamente, perché entrambi hanno permesso a questo blog di essere ciò che è diventato, di essere presente dieci anni dopo nonostante tutti i pronostici lo ritenessero destinato solo a un rapido passaggio in questa dimensione terrestre.
Cosa accadrà nei prossimi dieci anni? E, soprattutto, sarò ancora qui a tamburellare freneticamente su questa stessa tastiera? Sinceramente me lo auguro, perché se così non fosse ci sarebbe da temere il peggio: tra dieci anni potrei essere ridotto in miseria, senza un tetto sopra la testa e senza una presa di rete alla quale collegare il laptop; potrei essere rincoglionito al punto da venire rinchiuso in una casa di riposo, dove non sarei più in grado di fare danni (anche perché il Wi-Fi, come è noto, non è così prioritario in una RSA) e dove sarei dimenticato; potrei anche essere morto e, per quanto mi ricordo, nell’inferno di Dante (non potrei finire altrove) non c’era copertura. Ma rallegratevi! La mia intenzione è quella, tra dieci anni, di essere vivo, in gran salute e con un solido tetto sulla testa. Un computer che non si inchioda a ogni doppio click e una connessione stabile e scattante sarebbero elementi auspicabili e, se possibile, mi piacerebbe avere anche una montagna di denaro, ma non percepisco quest’ultimo aspetto come determinante. Non ci resta, facendo gli appropriati scongiuri, che aspettare e stare a vedere. Ciò che è importante è che oggi Obsidian Mirror entra nel suo secondo decennio di vita!
Buon compleanno, blog!
Buon compleanno, blog! A me il tuo blog sembra avere un'identità abbastanza precisa e riconoscibile e anche coerente con il suo nome.
RispondiEliminaA risentirci qui tra dieci anni! (scherzo, eh?)
Non mi dispiacerebbe, ti dirò, ritrovarci ancora qui tra dieci anni. Il problema è che forse a un certo punto non dipenderà più da noi....
EliminaAh, ma io intendevo solo dire che ci risentiremo anche molto prima di allora ;-)
EliminaAh, lo spero bene! ^_^
EliminaA parte Moz, tu sei tra i longevi che seguo e ti faccio le mie congratulazioni e i miei auguri. Dieci anni sono tanti, conservare la stessa volontà di scrivere è importante e oggettivamente bello. Scrivere ci piace, e questo traspare.
RispondiEliminaRiguardo alle visualizzazioni se confrontate con Google Analytics, di fatto risultano il 50 % in meno - ho appena visto da me, ma forse non riesco ancora a leggere bene i dati perché non risultano post che di fatto sono molto seguiti - questo però non ci deve avvilire, anzi, perché in fondo anche la metà di quei numeri non sono cifre da nulla.
Buon proseguimento, dunque, TOM (e Simona). Siete grandi.
Le statistiche di blogger sono palesemente errate e, aggiungo, anche quelle di Analytics mi sembrano un filino ottimistiche. I numeri non devono avvilire né entusiasmare, anche perché chi lo fa di solito finisce davvero per chiudere bottega dopo un paio d'anni...
EliminaIo invece i contenuti acerbi rimpiango di non aver perso :D
RispondiEliminaComunque buon compliblog e a presto ;)
A volte sono tentato di cancellare in blocco anche i post più vecchi di questo blog, talmente mi appaiono imbarazzanti... ^_^
EliminaIl tuo blog è riconoscibile, ha una sua identità ed è originale e, direi, quasi unico nel panorama italiano. Direi che hai fatto centro :)
RispondiEliminaCongratulazioni e auguri, continuerò a seguirti con molto, moltissimo piacere.
Orlando
Mi fa piacere che lo pensi e ciò mi è di grande motivazione ad andare avanti ancora per molto. Grazie!
EliminaMa chi se ne frega delle statistiche!
RispondiEliminaAuguri a te per questo traguardo.
Non è facile conservare una passione per dieci lunghi anni, nonostante tanti fattori esterni ed interni ben poco gradevoli.
Cosa accadrà fra altri dieci anni?
Scommetto che saremo ancora qui a farti gli auguri. ;)
Credo sia più facile conservare una passione quando ti ci butti dentro in una fase più matura, e soprattutto stabile, della vita. Fattori interni ed esterni possono al massimo incidere su dei periodi, ma nel lungo l'anima del blogger torna sempre a farsi sentire! Grazie per gli auguri!
EliminaTanti auguri!
RispondiEliminaPenso anche io che il tuo blog sia riconoscibile e abbia una sua identità, per quanto polisemica, come qualsiasi identità.
Mi sono messo anche a parlare di calcio sul blog, proprio per verificare quanto camaleontico esso possa essere. La prossima volta provo a pubblicare anche qualche ricetta, vediamo se funziona! ^_^
EliminaDieci anni è un traguardo che pochi blog raggiungono, pertanto il tuo non è così improvvisato come vuoi far credere :-D
RispondiEliminaE quindi non pensare di cavartela con scuse tipo connessione debole, capelli bianchi e anni che passano: fra dieci anni devi postare il messaggio per celebrare il ventennale del blog, senza "se" e senza "ma" ;-)
Rughe e capelli bianchi non sono delle scuse, sono una realtà precisa e misurabile. Diciamo che finché l'artrite non mi blocca l'articolazione delle dita dovrei riuscire a gestire questa tastiera agevolmente! Thanks!
EliminaSmetterò quando questo rimarrà l'ultimo blog sulla terra, allora! ^_^ Ciaooo!
RispondiEliminaCongratulazioni, dieci anni di continuità sono anche espressione di una costanza e una passione innegabili nel continuo processo evolutivo e rinnovatore della blogosfera.
RispondiEliminaNon ho mai ragionato in termini di "processo evolutivo e rinnovatore della blogosfera". Mi sono limitato a lavorare nel mio piccolo giorno per giorno. Se poi è venuto fuori qualcosa di più tanto meglio. ^_^ Grazie!
EliminaBuon compliblog!!!!
RispondiEliminaAltri cent’anni.
Un abbraccio a te e Simona.
Cent'anni? Nemmeno il principe consorte è arrivato a tanto!
EliminaCi proverò comunque! Grazie!
Dieci anni per un blog è un'età niente male, complimenti e auguri!
RispondiEliminaCi sono matrimoni che durano molto meno! Tks!
EliminaAuguri, ovviamente in stra-ritardo come il mio solito!!
RispondiEliminaVentiquattr'ore non sono affatto un ritardo! Grazie!
EliminaBuon compleanno blog!
RispondiEliminaIl blog ringrazia! ^_^
EliminaWah, dieci anni... buon compleanno, allora, e tre volte tanti di continuazione ;)
RispondiEliminaQuindi altri trenta? Tipo fino al 2051? Io cercherò di esserci ma nel caso, a meno che non deragli Google, rimarrà il blog... ^_^ Grazie!
EliminaQuindi in pratica sarebbe tutta colpa mia ? Ahahahahahhh! :D
RispondiEliminaSto scherzando, tu e Simona siete due persone splendide ed è un piacere conoscervi e leggere i post che scrivete. Buon decimo anniversario e fregatene sempre delle statistiche. ;)
Ahaha! si, in effetti è tutta colpa tua! No, a parte gli scherzi, ciò che intendevo è che sarei potuto atterrare in un punto qualsiasi dell'universo blog, dove avrei trovato un altro ambiente e avrei avuto a che fare con gente diversa (tipo Sliding Doors). Inciampare subito in Nocturnia mi ha permesso, a cascata, di conoscere tutti coloro che ho conosciuto e che hanno contribuito a rendere questa longevità possibile.
EliminaCiao, onore alla tua disponibilità e simpatia!
RispondiEliminaInsieme a questa ricorrenza, ti auguro un "serbatoio" sempre ricco di idee e progetti che ti diano la carica, insieme ai commenti dei tuoi lettori che portano linfa e complicità. Un abbraccio, un saluto alla tua compagna 🙋
Le idee non mi mancano e con quelle potrei tirare a campare per altri cent'anni. Il problema è metterle in pratica, ma ci sto già lavorando! Grazie!
EliminaDieci anni sono un bel traguardo, complimenti.
RispondiEliminaEvviva i blogger "resistenti"!
Buon bloggheanno! :)
Sempre evviva! Grazie!
EliminaChe coincidenza, anch'io a dicembre "compio" dieci anni nel blog... come si dice, sembra ieri. :D Dunque auguroni a te e Simona per la costanza nella pubblicazione nonostante le vicissitudini personali, e i dispiaceri, e onore a entrambi per la qualità degli articoli sempre molto alta.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le statistiche, all'inizio le guardavo e avevo anche Analytics, poi mi sono stufata. Mi sembrava che fossero un altro lavoro di cui non sentivo nessun bisogno!
Buon decimo blogghiversario anche a te, allora! Riguardo alle statistiche, anch'io alla fine mi ricordo di loro sono in occasioni come queste. Tutto sommato se non si fa nulla di concreto per far crescere i numeri (robe tipo SEO, che non ho mai capito) è inutile perderci tempo...
EliminaAnche se in ritardo, TANTI AUGURIIIII! ^_^
RispondiEliminaNon è mai troppo tardi! Grazie!
EliminaTanti auguri!
RispondiEliminaGrazie ;)
EliminaBuon compleanno blog e... complimenti a te!!! :--)
RispondiEliminaGrazie 1000!
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