martedì 26 ottobre 2021

Traditi dalla fretta #27

Ottobre volge ormai alla sua conclusione, e con un pizzico di anticipo rispetto alla sua normale periodicità usciamo oggi con una nuova puntata di "Traditi dalla fretta". Il motivo di questa uscita anticipata è la necessità di lasciare spazio a Luigi Parisi e al suo nuovo cortometraggio che, come detto la volta scorsa, sbarcherà in esclusiva su questo blog proprio nella notte di Halloween (l'idea è quella di pubblicare attorno alle 9 di sera in modo da lasciarvi l'opportunità di godervelo con il buio e in tutta serenità). 
I giorni successivi riprenderemo nuovamente in mano l'argomento, proponendo un'intervista al regista nella quale scopriremo alcuni segreti di produzione. Come ormai credo abbiate compreso, visto che non è la prima volta che ci facciamo raccontare da Luigi queste "chicche", la realizzazione di un cortometraggio, sebbene di pochi minuti, richiede una capacità che va ben oltre quella di noi comuni mortali: quelle che sembrano delle scene semplici, pochi secondi che ai più passano inosservati, richiedono ore di tentativi e una camionata di pazienza da parte di tutte le persone coinvolte. 
A proposito della casetta blu, vera protagonista del cortometraggio, vi invito nell'attesa ad andare a visitare il suo sito internet (ebbene sì, esiste un sito tutto dedicato alla casa), nel quale potete trovare un sacco di curiosità e scoprire tutte le iniziative che sono state realizzate attorno ad essa. Sotto questa luce, vi accorgerete forse che la casa blu non fa poi così paura, ma non temete: Luigi Parisi vi farà cambiare subito idea. Appuntamento al 31 ottobre, quindi. Ora passiamo alle segnalazioni di rito.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
XXVII TROFEO RILL

Sempre domenica 31 ottobre, ma alle 13:00, si svolgerà la premiazione del XXVII Trofeo RiLL per il Miglior Racconto Fantastico, concorso letterario bandito dall’associazione RiLL - Riflessi di Luce Lunare.
La cerimonia avrà luogo nell’ambito del festival internazionale Lucca Comics & Games, presso la sala convegni della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza San Martino 7 (davanti al Duomo).
Il Trofeo RiLL è uno dei più longevi e famosi concorsi letterari italiani per racconti fantastici. Possono partecipare al premio storie fantasy, horror, di fantascienza e, in generale, ogni racconto sia (per trama e/o personaggi) “al di là del reale”. I testi partecipanti sono oltre 300 a edizione, ma nel 2021 i racconti ricevuti sono stati addirittura 522, scritti da più di 400 autori e autrici, residenti in Italia e all’estero. Il Trofeo RiLL è patrocinato da Lucca Comics & Games, che da sempre ospita la premiazione.
Durante la premiazione sarà presentata l’antologia "IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni": la nuova uscita della collana “Mondi Incantati”, che pubblica annualmente i migliori racconti del Trofeo RiLL e di SFIDA (altro concorso organizzato da RiLL). Il libro, curato da RiLL, è edito da Acheron Books. La copertina è firmata dall’illustratrice Valeria De Caterini.
"IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni" contiene anche la sezione RiLL World Tour, che dal 2013 propone i racconti fantastici vincitori dei concorsi letterari esteri con cui il Trofeo RiLL è gemellato: il premio Visiones (Spagna); la NOVA Short-Story Competition (Sud Africa); la Horror Short-Story Competition (Australia). 
Vincitore del XXVII Trofeo RiLL: Il Bar Subito Dopo, di Nicola Catellani (Carpi, Modena), un racconto che sembra basato sulla pura suspense, ma che diventa di fantascienza. L’autore coinvolge il lettore scegliendo una narrazione in seconda persona singolare e lo conduce con efficacia e senza sbavature al finale a sorpresa. Ulteriori informazioni qui.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
GRIMORIO

Ampio spazio alla nuova uscita ABEditore che proprio in questi giorni esce con la sua nuova entusiasmante proposta, che fa seguito ai già apprezzatissimi "Draculea", "Follettiana" e "Sepolcro", di cui abbiamo già avuto occasione di parlare all'interno di questa rubrica. Qui, senza doverci pensare nemmeno un microsecondo, l'ordine avviene quasi in automatico e il libro, nel momento in cui questo post va online, dovrebbe già aver trovato il suo giusto spazio nella mia libreria.
Nel folclore di tutte le culture, in ogni tempo e in ogni luogo, abita la figura tormentata della strega: una donna dotata di poteri che si credeva le fossero stati donati direttamente dal demonio, con cui era in comunicazione, e che venivano utilizzati per nuocere il prossimo. Sebbene abbia origini antichissime, in occidente la figura della strega conosce il suo periodo più terribile a partire dal 1200, quando la Chiesa comincia a far circolare i primi documenti che attestano la presenza di donne dedite al culto del maligno e iniziate alle arti magiche. Da quel momento fino al XVII secolo, le donne considerate “pericolose” o “disturbanti” per la comunità venivano accusate di stregoneria, torturate e messe al rogo. Nell’Ottocento, però, il personaggio della strega viene rivalutato grazie ad alcune opere storiche e letterarie. Grimorio non ha altra pretesa se non proprio quella di raccogliere testimonianze e racconti su questa figura magica troppo spesso denigrata ingiustamente. Curioso notare come numerosi testi presenti in questo volume siano stati scritti proprio da autrici, spesso sotto pseudonimo maschile. Alcuni racconti avranno come protagoniste le streghe in carne e ossa, in altri la loro presenza sarà solamente un velo impalpabile che cala sui protagonisti inconsapevoli tramite qualche sortilegio o qualche magia. Documenti e testimonianze storiche saranno una parte importante di questo libro, per mostrare cosa accadeva per davvero durante i processi di stregoneria e le condanne inflitte alle accusate. Questo il link allo store Amazon, questo il link allo store IBS e questo il link al sito dell'editore

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
IMMAGINATE L'OBLIO

Non poteva che essere di Luigi Musolino, autore dell'antologia "Oscure Regioni", uscita ormai nel lontano 2014, la prefazione di questa opera sbarcata un mese fa per la casa editrice Horti di Giano.  
Inutile dire che un tuffo nel nostro folklore regionale, specie se proveniente dal sud, è quanto di meglio potrebbe accompagnare le fredde serate d'inverno che si stanno facendo via via sempre più frequenti. Ecco quindi che "Immaginate l'oblio" cade a pennello e mette a serio rischio i nostri ultimi risparmi. Manca, mi pare, una versione digitale, ma per molti questo dettaglio potrebbe non essere così importante.
«Immaginate questo. Immaginate un fuoco. Un calore assoluto. Immaginate di bruciare e poi diventare cenere. Il fuoco è una purificazione in grado di annientare l’esistenza stessa. Immaginate questo. Immaginate l’oblio.» Dopo il successo di Racconti sull'innominabile, primo volume della trilogia de “Il macabro nel Sud Italia”, arriva un nuovo viaggio nel folklore del meridione nostrano. Le storie di questa raccolta gotica sono radicate in territori feroci e infetti, tetri e arcaici, pregni di superstizione e tradizioni pagane. Caprai, santoni, coltivatori, cenciaioli, proprietari di bische, mezzadri, calderai, minatori. Individui corrotti da fedi disturbanti che si muovono su una terra infestata di boschi morti, montagne sacre e paesini isolati ed estranei, in certi casi, allo scorrere tempo. Una natura profondamente oscura che recide senza pietà il colossale castello di menzogna che l’uomo si è costruito per esorcizzare la morte. Sette storie, più due interludi, che spingono verso un abisso senza possibilità di redenzione. Immaginate l’oblio. 
Il link per l'acquisto su Amazon è questo. Se, come me, vi siete persi il primo volume, allora forse vi interesserà anche questo.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
LA NOTTE CHIAMA E ALTRE STORIE

A dieci anni di distanza dalla sua prima uscita per un altro editore, esce in una rinnovata veste grafica targata Weird Book un libro che non può mancare sugli scaffali di qualsiasi appassionato del brivido. Ne avevamo già ampiamente parlato anni fa, in occasione della sua uscita digitale, per cui, senza dovermi dilungare oltre, vi invito ad andarvi a rileggere quella mia recensione. Posso dirvi solo, rapidamente, che se vi è piaciuto "Shining" di Stephen King, allora non potrà che piacervi anche "La notte chiama", in cui le similitudini, come tra l'altro suggeriscono alcune citazioni ben dosate, non sono affatto casuali. E comunque Luigi Boccia e Nicola Lombardi sono due autori che non hanno certo bisogno di un biglietto da visita...
Una fama sinistra avvolge la casa per ferie alpina Villa Olmo, da quando negli anni Settanta il suo gestore Fabio Mistretta - in preda a un incontrollabile delirio religioso - ha compiuto un massacro. Trascorrono alcuni decenni e Michele riapre la struttura ricettiva preparandosi ad affrontare una nuova stagione in compagnia dei fantasmi che gli affollano la mente. Ma si tratta solamente di allucinazioni, o veramente, dopo tanti anni, gli spettri nascosti fra le pareti insanguinate di Villa Olmo stanno avvelenando il cervello dell'uomo per portare a termine la loro vendetta? Intanto, quando tutto tace, un bambino mai nato piange nel buio... Seguono due racconti da incubo: Liberami dal male e Il Libro delle Ombre. La Notte Chiama è un thriller, una ghost story inquietante scritta da due firme emergenti del panorama fantastico italiano, Luigi Boccia e Nicola Lombardi. Prefazione di Dardano SacchettiQuesto il link allo store Amazon, questo il link allo store IBS e questo il link al sito dell'editore

2 commenti:

  1. Stavolta non saprei decidermi su quale tra le segnalazioni m' intriga di più, sono in bilico tra " La Notte Chiama" e " Immaginate l' Oblio".

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    1. Sul primo, avendolo letto, posso garantire. Il secondo ha delle interessanti potenzialità.

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