"Malocchio e gatti neri, malefici misteri / il grido di un bambino bruciato nel camino / nell'occhio di una strega, il diavolo s'annega / e spunta fuori l'ombra: l'ombra della strega! (Anonimo)
Fu con questo stesso incipit, un'anonima filastrocca che per qualche motivo dovrebbe far crescere in voi atavici terrori, che due anni esatti fa si alzava il sipario su "Mirror Midnight", cortometraggio horror che il mitologico Luigi Parisi realizzò sulla base di un acerbo racconto da me scritto e pubblicato sul blog ere geologiche addietro. Il successo di quel lavoro, e porto a testimonianza i vostri commenti entusiasti, superò ampiamente tutte le mie aspettative
Oggi non c'è un mio nuovo racconto (per quello dovrete aspettare una delle prossime ere geologiche) ma c'è fortunatamente un nuovo cortometraggio che esce in esclusiva su questo piccolo blog, in questa tanto attesa vigilia d'Ognissanti.
So bene che molti di voi in questo momento staranno infilando la giacca per correre al cinema dove andrà in scena l'ennesimo capitolo delle mirabolanti avventure di Michael Myers (il dodicesimo, mi pare, no?), ma se la sala non è troppo lontana, allora non vi costerà nulla rilassarvi giusto quei dieci minuti in più e godervi l'aperitivo gentilmente offerto a tutti voi da Luigi Parisi.