lunedì 3 luglio 2023

Traditi dalla fretta #36

Eccoci finalmente in luglio, senza ombra di dubbio il mio mese preferito, sia perché è in luglio che cade il mio compleanno, sia perché è il mese dove posso finalmente girare nudo per casa, sia perché è il mese in cui solitamente amo prendermi una vacanza dalla monotonia del lavoro e della vita quotidiana.
Infatti, mentre il mio corpo astrale sta scribacchiando questa introduzione ad un nuovo capitolo di "Traditi dalla fretta", il mio corpo fisico se ne sta comodamente sdraiato su una sdraio, con nel mirino solo cose essenziali come bagni di sole e di mare. La vacanza, nel momento in cui questo post si autopubblica, volge purtroppo già al termine, ma meglio non pensarci. E comunque, anche se breve, è la vacanza di cui il mio fisico aveva bisogno, dopo due interi anni di lavoro continuativo e senza sosta. Mi prenderò ancora qualche giorno ad agosto, pur senza muovermi da Milano, e mi dedicherò a cose fondamentali come il blog, la famiglia e il riposo, non necessariamente in quest'ordine.
Oggi vi lascio, come dicevo, con l'abituale rassegna "Traditi dalla fretta", nel quale non sono certo le novità a mancare: abbiamo, tra l'altro, la presentazione delle tradizionali Notti Horror blogghesche, che occuperanno larga parte del palinsento di questo e di altri blog (eccezionalmente quest'anno parteciperò con due post) e abbiamo anche la presentazione delle Notti Horror cartacee di Acheron Books, che vi invito a recuperare. Ma andiamo al sodo....

Sta per tornare il più terrificante evento blogosferico dell'estate
NOTTE HORROR 2023

Anche quest'estate, come ormai è abitudine piuttosto consolidata, tornano gli appuntamenti del martedì con la Notte Horror in versione blogosferica.
A chi bazzica da queste parti solo da tempi recenti, posso dire che si tratta di un'iniziativa multi-blog che intende omaggiare quei meravigliosi appuntamenti che negli anni Novanta ci tenevano incollati ai teleschermi, ben sintonizzati su Italia 1. 
Le Notti Horror televisive, che puntualmente si ripetevano ogni martedì d'estate, proponevano lunghe maratone di filmacci horror tra i più tamarri della storia ma, nonostante questo piccolo particolare, quegli appuntamenti sono rimasti impressi nell'immaginario di un'intera generazione.
Rievocare sul blog (su una ventina di blog) un pizzico di quel fascino perduto è cosa non da poco, ma ci proviamo e, mal che vada, potremo dire di esserci divertiti.
La formula è molto semplice: ogni martedì sera usciranno due post sui vari blog aderenti all'iniziativa. Niente free download o streaming (visto che in passato l'iniziativa è stata fraintesa), bensì semplici articoli o recensioni che dir si voglia. Il sipario verrà alzato domani 4 luglio sul blog di Cassidy, dopodiché si andrà avanti, di martedì in martedì, fino alla fine dell'estate. Il programma ufficiale lo trovate nella side-bar qui a destra e rimarrà lì fino al termine dell'iniziativa. I link ai vari post saranno palesati di volta in volta, se avrete la pazienza di seguire la rassegna dall'inizio alla fine. Non mancate, mi raccomando!

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 NOTTE HORROR 80

Se quando ti addormenti arriva un signore con un brutto maglione, e artigli d'acciaio alle mani...
Se quando affitti una casa di vacanze in quella località un po' isolata, nello scantinato ritrovi una copia del Libro dei Morti e ti sale un'irrefrenabile voglia di leggerlo ad alta voce...
Se tua figlia piccola passa molto tempo a fissare la statica del televisore e a bisbigliare qualcosa di incomprensibile...
Se il negoziante cinese che ti ha venduto quello strano animaletto domestico ti suggerisce di non dargli da mangiare dopo mezzanotte, ma tu lo hai ingozzato di pizza alle due di notte e ora senti strane risatine dal piano di sopra...
Se il tuo nuovo inquietante vicino di casa esce solo di notte, e nel quartiere si diffondono volantini di persone scomparse...
Non poteva mancare, proprio oggi, in questa nostra piccola rubrica, questa interessante antologia presentata lo scorso maggio dai tipi di Acheron Books e curata da Christian Sartirana, che tra tra le mille cose è anche una vecchia conoscenza di questo blog. Quelle vecchie notti horror, evidentemente, non avevano solo sconvolto l'esistenza di un risicato pugno di blogger cinefili, bensì di un'intera generazione. L'idea di Christian è stata semplice ed efficace: contattare una serie di giovani penne italiane di genere e proporre loro di scrivere un racconto ispirato a uno di quei vecchi filmacci anni Ottanta. Una sfida piuttosto sfidante, mi verrebbe da dire, perché bisognerebbe essere davvero bravi per trasformare qualcosa di tamarro in un racconto piacevole che risulti ancora leggibile nel 2023. 
Ecco l'elenco dei partecipanti all'iniziativa, in rigoroso ordine alfabetico: Andrea Cavaletto, Massimo Cerrotta, Simone Corà, Marco Crescizz, Flavio Dionigi, Germano "Hell" Greco, Masa, Michela Mosca, Paolo Prevedoni, Decimo Tagliapietra,  Stefania Toniolo e Claudio Vastano. Lo trovate in tutte le librerie digitali o sul sito dell'editore.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 GUERRA

Una notizia letteraria di grande valore: il 26 maggio di quest'anno è uscito per Adelphi uno dei lavori inediti di Louis Ferdinand Céline, "Guerra", ritrovato dopo 79 anni. La genesi di questo ritrovamento è singolare come tutta la vita di Céline: egli abbandonò questo manoscritto insieme a "Re Krogold" e alla seconda parte di "Cassepipe" fuggendo dal suo appartamento di Parigi in Montmartre dopo lo sbarco degli alleati (le sue posizioni filotedesche e la presenza di un membro della Resistenza al primo piano gli suggerirono una pronta fuga attraverso una Germania devastata che diede vita ad un altro capolavoro, "La trilogia del Nord"). 

Questa vera "chicca" di Alelphi è il primo, folgorante scampolo degli inediti rubati nel 1944 dall’abitazione di Céline, e rocambolescamente ricomparsi quasi sessant’anni dopo la sua morte, "Guerra" nar­ra episodi contemporanei alla prima par­te di "Viaggio al termine della notte", come se da esso fosse stato espulso e poi abbando­nato in una stesura ancora grezza e incan­descente. Dal momento in cui riprende conoscenza, seguiamo Ferdinand, vent’an­ni, ferito a un braccio e con una grave le­sione all’orecchio dovuta a un’esplosione, mentre cerca di guadagnare le retrovie attraverso campi di battaglia disseminati di cadaveri, in una notte visitata da presenze ostili, fantasmi quanto mai reali. Lo ritro­veremo in un ospedale, in mezzo a malati e farabutti d’ogni risma, affidato alle cure di un’infermiera sadica e vampiresca. Qui fa amicizia con il malavitoso parigino Bé­bert e con sua moglie Angèle, che al fron­te batte il marciapiede per lui: spunto per nuovi episodi grotteschi, esilaranti e rac­capriccianti al tempo stesso, dove Céline preme sul pedale di una sessualità oltraggio­sa e sfrenata. Infine, l’inattesa partenza per Londra, un posto dove andare come sem­pre a perdersi.
Céline è scrittore da dimenticare, hanno detto, se vuoi vivere, anche se vuoi soltanto leggere, capace com’è di rendere illeggi­bili gli altri scrittori. «Mi sono beccato la guerra nella testa. Ce l’ho chiusa nella testa» dice Ferdinand all’inizio di queste pagine, come se l’esperienza bellica – divenuta espe­rienza acustica – fosse solo la propaggine di una guerra molto più estesa e devastan­te, interna alla materia cerebrale. Eppure, attraverso il suo delirio – il suo parlottio ipnotico, sbracato e ininterrotto, come il fischio del rimorchiatore sulla Senna, nella notte, che chiudeva il Viaggio –, ci si accor­ge che Céline è stato l’unico scrittore capa­ce di nominarla. Dalla parte dei Buoni nes­suno ha trovato la parola. Lo trovate in tutte le librerie fisiche e digitali o sul sito dell'editore.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 SELVE OSCURE

Torniamo ancora una volta a parlare di ABEditore, piccola casa editrice milanese specializzata, come recita il sito, in "libri di narrativa e saggistica, con attenzione particolare ai classici della letteratura inediti o riscoperti e proposte inconsuete e originali che si discostano dalla concezione tradizionale di libro".
Dopo aver presentato qualche anno fa il corposo "Draculea", volume finemente curato e magnificamente illustrato dedicato al più famoso principe delle tenebre, e gli altrettanto seminali "Follettiana", "Sepolcro", "Grimorio" e "Spettriana", ecco sbarcare nelle migliori librerie "Selve oscure", che ci riporta a un tempo in cui, come recita la sinossi, gli alberi prendevano vita per animare un luogo già pregno di mistero . 

Da sempre foreste e boschi esercitano un fascino particolare sugli amanti del gotico, siano essi scrittori o semplici lettori: scenari fantastici di mitologici racconti, rappresentano l’ambientazione ideale per riunire tutti quegli elementi dal tocco sufficientemente macabro che contraddistinguono le storie più note dei grandi autori del passato (e del presente). Alberi che prendono vita per animare un luogo già pregno di mistero e infestato da creature e spiriti che intrecciano le loro esistenze a quelle di poveri malcapitati sono solo alcuni dei protagonisti della raccolta di racconti dal titolo Selve Oscure, che raccoglie e lega perfettamente la sapiente maestria di autori del calibro di Lovecraft, Bierce, H. G. Wells, Alphonse Daudet, Blackwood, M. R. James e tanti altri. Lo trovate in tutte le librerie fisiche e digitali o sul sito dell'editore.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 SEGNALE

Un lavoro banale, di pochi minuti, in un antico, immenso e semi abbandonato palazzo nobiliare da qualche parte nel sud Italia. Così, tra i numerosi e spogli saloni dagli alti soffitti, può capitare di sentire i tipici rumori delle vecchie case, tra un rimbombo e l'altro provocato da chi sta lavorando. Non c'è proprio nulla da preoccuparsi. Inoltre quest'ala del palazzo è disabitata da anni. Sarà un gioco da ragazzi.
“Gino si stringe nelle spalle. Al dottor Cordomatri, come a tanti altri vecchi nobili, piace stare in una catapecchia che stride e geme come se stesse per andare in pezzi, e gli piace – certamente – perché è l’unica cosa che gli ricorda una gloria che non c’è più. Quasi come i quadri nella nuova stanza, appena visibili, per la verità, perché la luce è meno forte di quanto si sarebbe augurato.”
Francesco Corigliano è docente di scuola secondaria di primo grado. Nel 2019 ha conseguito un Dottorato di Ricerca con un lavoro di studio sulla letteratura weird. Ha pubblicato articoli di critica letteraria dedicati a fantastico, folk horror e letteratura del soprannaturale in raccolte e riviste accademiche, e il saggio "La letteratura weird. Narrare l’impensabile" (Mimesis, 2020).
"Segnali" è la tredicesima uscita della collana STRANE VISIONI DIGITAL, curata da Andrea Gibertoni, interamente dedicata ai racconti del premio Hypnos. La potete trovare sul sito dell'editore.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 SOLE NERO

Nella città sacra di Tova, il solstizio d’inverno è un momento di celebrazioni e rinnovamento, ma quest’anno coincide con un’eclissi di sole, un evento astronomico raro che i Sacerdoti del Sole vedono come una rottura dell’equilibrio globale.
Nel frattempo, una nave proveniente da una città lontana sta per arrivare a Tova proprio per il solstizio. La sua capitana, Xiala, una Teek caduta in disgrazia, ha il dono di un Canto in grado di placare le acque e sconvolgere le menti; trasporta un passeggero, Serapio, un giovane cieco, sfregiato, totalmente innocuo. Ma Xiala sa fin troppo bene che, di solito, quando un uomo è definito “innocuo”, finisce per diventare il malvagio della storia.
Animata da una serie di personaggi indimenticabili, l’avventura narrata da Rebecca Roanhorse esplora temi come la decadenza del potere, il peso della storia, la lotta degli individui contro le convenzioni sociali e le ferite del loro passato.
Rebecca Roanhorse è autrice di libri di speculative fiction, per i quali ha vinto i premi Hugo, Nebula, Locus e l'Astounding Award for Best New Writer 2018. Ha pubblicato diversi racconti pluripremiati e sei romanzi bestseller, tra cui due della serie "The Sixth World", Star Wars: Resistance Reborn, Race to the Sun e i primi due volumi della trilogia epic fantasy "Fra terra e cielo", Sole Nero e Fevered Star. Ha lavorato anche per Marvel e per la televisione, mentre alcune sue opere sono state opzionate per adattamenti tv da Amazon, Netflix e AMC Studios. Lo trovate in tutte le librerie fisiche e digitali o sul sito dell'editore.

Segnalazioni, divagazioni, varie ed eventuali  
 SEX UNDER THE SWASTIKA

Sex under the Swastika è un viaggio attraverso gli oscuri corridoi segreti della base di potere del Terzo Reich ed è un'ossessione sessuale quasi patologica per le giovani donne, il sesso, il satanismo e l'occulto.
Sulla base di interviste, resoconti di testimoni oculari e utilizzando materiale appena rivelato dai figli e dalle figlie di ex ufficiali delle SS che facevano parte dello staff personale di Adolf Hitler e Reinhard Heydrich, veniamo a conoscenza della condotta sessuale, degli affari, degli scandali e dei feticci di alcuni dei più fidati di Hitler sostenitori, che hanno usato le loro posizioni di fiducia per eseguire le loro fantasie distorte.
Il testo rivela quanti esponenti nazisti fossero attivamente coinvolti in rituali occulti e pratiche sessuali, e come gli abusi subiti da molti giovani uomini e donne fossero consentiti solo attraverso il filtraggio delle alte sfere del regime, che era pronto a chiudere un occhio . Scopri il sesso esotico e i cocktail party privati alimentati dalla droga dell'élite politica nazista che si diffuse in lungo e in largo nella società su cui presiedeva.
Un volume impenitentemente provocatorio, Sex Under the Swastika è un'esplorazione dei segreti più oscuri del Terzo Reich, che hanno bagnato si sangue le lenzuola bianche di un'intera nazione e hanno costretto molti a rimanere in silenzio per decenni dopo la cadutadella Germania nazionalsocialista. Quest'opera unica lascia al lettore la possibilità di prendere una decisione sulla natura perversa e distorta, sulla colpa e sulla complicità di uno degli imperi più malvagi e sfruttatori sessuali della storia. Lo trovate su Amazon.

5 commenti:

  1. Il libro "riscoperto" di Celine ha avuto una certa eco, pensavo dovuta al nome più che al testo. Invece mi pare di capire che è un libro valido, non una "bozza" incompiuta e adattata per una pubblicazione postuma.

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    1. Libro validissimo, senza ombra di dubbio. Stiamo d'altra parte parlando dell'uomo che fece dire a Charles Bukowski: "Céline mi ha fatto vergognare di quanto sia scarso io come scrittore rispetto a lui".
      Pensa che chi era in possesso dei manoscritti ha atteso la morte della vedova di Céline per consegnarli perché non voleva che lei potesse usufruire dei diritti d'autore.

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  2. Spero continuamente di pescare al mercatino una copia de Viaggio al termine della notte nel formato La biblioteca di Repubblica, ma ancora non ho avuto fortuna, ma prima o poi...

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    1. Mai perdere le speranza. Solo un anno fa trovai in una bancarella di libri "un tanto al chilo" proprio quell'edizione di Repubblica. L'ho lasciata lì perché già possedevo la bella edizione Corbaccio anni Novanta, ma se mi ricapita magari mi comporto diversamente...

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  3. Nel frattempo l'evento più terrificante dell'estate dovrebbe essere iniziato. Io sono rientrato dalle ferie solo oggi e cercherò rapidamente di recuperare la prima giornata (anzi, la prima nottata).

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