giovedì 31 ottobre 2019

On Halloween... Mirror Midnight!

"Malocchio e gatti neri, malefici misteri / il grido di un bambino bruciato nel camino / nell'occhio di una strega, il diavolo s'annega / e spunta fuori l'ombra: l'ombra della strega! (Anonimo)

Giunto finalmente è il momento in cui là fuori, nel mondo, milioni di persone si apprestano a festeggiare una delle ricorrenze più spassose (e spaventose) che mai mente umana abbia concepito. 
Un esercito di bambini, opportunamente travestiti, in questo preciso istante stanno coraggiosamente bussando alle porte del proprio burbero vicino, tutti ben determinati a rimediare qualche sfizioso dolciume. 
Quando ero piccolo io queste cose, a ben pensarci, non esistevano, ma negli ultimi dieci anni, da adulto, sono sempre stato ben lieto di ricevere alla porta sciami di giovani creature, con quel sorriso ottimista tipico della loro età. Ho sempre ritenuto infatti Halloween un'ottima occasione per svuotare la dispensa delle merendine scadute e, devo ammettere, non esiste nel corso dell'anno un'occasione più ghiotta per farlo.
Non pensate subito male: in fondo i bambini sono bambini, nulla può far loro smarrire l'allegria di cui sono naturali dispensatori. Ricordo come fosse oggi, per esempio, il sorriso di quel bambino che, anni fa, se ne andò via tutto contento con la sua bustina di zafferano Leprotto. D'altra parte le merendine, capite bene, a un certo punto finiscono... (1)
Ora che ci penso, è da un paio di anni che nessuno bussa più alla mia porta ad Halloween... Proprio non ne comprendo il motivo ma, mi dico, forse è perché ho traslocato in un condominio dove la gente si riproduce di meno.

Milioni di persone, stavo dicendo, si apprestano a festeggiare Halloween, e lo fanno nel più classico dei modi, ovvero spingendo nel proprio lettore DVD quel vecchio film di John Carpenter di cui al momento mi sfugge il titolo. Nulla di male, per carità: io stesso l'ho fatto decine di volte, l'ultima non più tardi di un anno fa. Un gran bel film, non lo nego; un film che mette addosso una paura metafisica anche dopo la dodicesima visione. Ma pur sempre un film uguale a quello dell'anno prima, e dell'anno prima ancora. E allora perché, mi chiedo, non fare un passo in avanti e dedicare la propria notte di Halloween (ah sì, ecco che mi è venuto in mente come si intitolava quel film) a qualcosa di assolutamente nuovo, in grado forse di riscrivere la storia del cinema horror?

Ma tu, che stasera sei giunto su questo blog, tu hai guardato lontano e hai visto il futuro dell'horror. E no, non è Rob Zombie, eccheccavolo. Il suo nome è Luigi Parisi, un giovane regista italiano che divide i suoi natali con Monicelli e Rossellini. Sebbene i curriculum dei tre "ragazzi" siano ancora ardui da paragonare, il nostro ha al suo attivo numerose produzioni divenute ormai "di culto" e...  bla bla bla bla, ve l'ho già raccontato mille volte... (2).
Ginevra Quaglieri, la giovane protagonista del cortometraggio che andrete tra poco a visionare (appena avrò finito di tirarla sadicamente per le lunghe), è invece un'esordiente assoluta che abbiamo il grande privilegio di tenere oggi a battesimo. Sentirete ancora parlare di Ginevra, ve lo assicuro. E magari lo faremo proprio qui su questo blog, se un "certo progettino" (3) dovesse andare in porto.

"La vigilia d'Ognissanti han paura tutti quanti", affermava una celebre filastrocca per bambini. Come negare quindi cinque minuti di terrore a voi che avete avuto la pazienza di sopportarmi fino qui?

Signore e signori, ecco a voi
MIRROR MIDNIGHT!

Nota: per evitare di fare casino sul più bello, ho preferito lasciare il corto sotto password (anche perché non sono sicuro di sapere come fare a toglierla), per cui mi perdonerete se dopo aver cliccato sul link Vimeo sarete costretti a digitare, senza spazi, la password più fantasiosa che mai avrei potuto ideare:

Password:
theobsidianmirror



(1) No, non è vero. Dolciumi a go-go per tutti.
(2) Luigi Parisi è un regista con esperienza pluridecennale con lavori realizzati e distribuiti attraverso i principali network-broadcaster italiani ed esteri. È film-director, storyboard artist e know-hower di effetti speciali scenici, ottici e digitali. Ha lavorato nel campo musicale, nella moda, nei commercials, in film TV e serie di successo. Ha maturato considerazione come professionista per RTI-MEDIASET, TMC, RAI. È il regista della saga “L’Onore e il Rispetto”, venduta in oltre settanta paesi nel mondo, delle serie “Il Bello delle Donne” (co-diretta con M.Ponzi e G.Soldati), premiata con il Telegatto, regista delle serie “Il Peccato e la Vergogna”, menzionata al Roma Fiction Festival di Roma, e di “Caterina e le sue Figlie”, acquistato come format in Francia. Attraverso le sue opere ha diretto diversi artisti di calibro nazionale ed internazionale: Paul Sorvino, Ben Gazzara, Angela Molina, Tony Musante, Maria Schneider, Hanna Shygulla, Eric Roberts, Carol Alt, Marisa Berenson, Burt Young, Patricia Millardet, Florinda Bolkan, Virna Lisi, Giuliana De Sio, Giancarlo Giannini, Lina Sastri, Stefania Sandrelli. Ha sostenuto docenze di tecnica e grammatica della Regia presso CINEMALAB ideato e prodotto con Cecilia C. Maesano Monorchio e dell’accademia Action Academy di N. Moscariello e M. Grazia Cucinotta e presso il Conservatorio Teatrale del Maestro G.B. Diotaiuti. Attualmente è impegnato nella messa a punto di un film per il cinema.
(3) ...che ovviamente non posso rivelare.



20 commenti:

  1. Ho rispolverato il mio vecchio account Vimeo, che stranamente ancora non mi hanno bannato come tutti gli altri miei account video, per lasciarti un commento: ho messo anche "mi piace" ma non capisco se l'abbia accettato...

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    1. Anch'io non capisco come funziona il "like" su Vimeo. L'ho cliccato cento volte ma è come se non l'avessi mai fatto....

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  2. Il corto mi è molto piaciuto.
    Complimenti a Luigi per la regia e a te per la storia.
    L'aspetto più spaventoso, però, è che tu davi ai poveri bambini malcapitati i dolciumi scaduti!!
    Ecco, spero che Parisi crei un cortometraggio anche su questo! 😜

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    1. Ma noooo!!! Non è vero! Scherzavo! Tutti dolciumi freschi di supermercato!

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  3. Visionato solo ora (ieri notte non c'è l'ho fatta, l'uomo invecchia ahimè) si vede che è stato realizzato da mani esperte. Complimenti a Luigi Parisi e alla bravissima Ginevra, un'interpretazione davvero perfetta.
    P.S. per me al di là dello specchio c'è sempre stato il mondo-scacchiera di Alice e indugiavo parecchio davanti al mio riflesso, quasi speravo di entrare. Da oggi in poi avrò qualche timore quando mi specchio...

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    1. A me lo specchio ha sempre terrorizzato.... che poi è uno dei motivi per cui ho chiamato il blog in questo modo (una specie di esorcismo, diciamo).

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  4. L'ho visto ieri sera ma passo ora per darti le mie impressioni a freddo. Innanzitutto la qualità visiva è innegabilmente riuscita, e gli effetti speciali meglio di certi film americani, la storia è semplice ma efficace, l'attrice svolge bene il suo compito, e insomma bel cortometraggio ;)
    Comunque per me tra gli horror antologici a tema Halloween poteva anche starci :)

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    1. Innegabilmente si vede la mano di un professionista... Hai notato la scena iniziale del fiammifero? Roba da maestri!

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  5. Leggere "The Obsidian Mirror Studios" fa un certo effetto tipo Amazon Studios, davvero un bel video ad effetto con molta suspense. La donna nel ritratto mi pare familiare pare quasi un personaggio dei film di Bava, ma forse è solo suggestione.

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    1. Sulla donna del ritratto sono curiosa anch'io.

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    2. In effetti incuriosisce anche a me. Vedo di chiederglielo,,,,

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    3. @ Gioacchino e Federica, le risposte sulla donna del ritratto sono sul post del making-of, pubblicato oggi.

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  6. Io vi faccio i miei complimenti e inoltre chiedo: ma chi è quell'arredatore dell'occulto che ha riempito la casa di ninnoli agghiaccianti? Sarebbero stati bene nell'Occultoteca di Ray Stantz.

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    1. Spero che siano solo oggetti di scena. C'è anche una possibilità che quella stanza sia davvero arredata in quel modo....

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  7. Visto la sera di Halloween. Ho provato a mettere il like su Vimeo ma sembrava non funzionante. A quando la seconda produzione degli Studios? :-)

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    1. Gli Studios sono solo un gioco. Ho solo costretto il regista a inserire quei due secondi all'inizio per soddisfare il mio ego...

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  8. Corto davvero grazioso. Ci sarebbe stato bene in una raccolta alla "I delitti del gatto nero" Complimenti a tutti gli artisti impegnati nel progetto <3

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    1. Grazie per i complimenti. Li inoltro a chi più di me li merita!

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