"Al posto di candeline per l'albero di Natale, pallottole traccianti. Invece dei fiocchi d'ovatta sugli alberelli addobbati, tre metri di neve.
Vuoi fare il getto del piombo e porre una domanda al destino? Allora esci, vai dove qua e là nel buio, davanti ai posti di guardia, zampilla uno scoppio. Al posto di cori di angeli, passa di tanto in tanto per l'aria, cantando, una granata.
È così che le trincee festeggiano Natale e Capodanno."
Robert Musil, La guerra parallela, p.72