Jenner Museum, Berkeley, Gloucestershire (UK). Un reporter della BBC scatta una foto per un servizio fotografico. Quando controlla la pellicola appare la nitida figura di un fantasma.
L'immagine, della quale un particolare è riprodotto qui a lato, mostra una strana figura antropomorfa, apparentemente seduta su una sedia posta tra due letti oltre una soglia. L'apparizione, come é accaduto in molti altri casi, è visibile solo nell'immagine catturata dalla fotocamera e non era percepibile ad occhio nudo nel momento dello scatto.
Normalmente sono molto restio a credere a queste cose. Con questo non voglio dire che non credo nell'esistenza di fenomeni che non siamo in grado di spiegare. Noi uomini siamo troppo piccoli e stupidi per poter cogliere la vera essenza del mondo che ci circonda. Credo tuttavia che, almeno nel 99% dei casi, questo genere di affermazioni circa il paranormale, si tratti di pura idiozia.
Nonostante queste premesse, questo episodio ha attratto la mia attenzione. Il motivo è semplice: avevo in programma un viaggio in Galles e, sulla strada del ritorno, sarei dovuto passare non lontano da Berkeley, Era quindi mia intenzione fare un soppraluogo ma poi le cose sono andate diversamente, il tempo mi è stato tiranno ed ho dovuto rinunciare alla piccola deviazione che mi ero prefissato. E' rimasta tuttavia la curiosità ed è per questo che ho deciso di scrivere qui un piccolo promemoria (chissà che non mi capiti ancora l'occasione di un viaggio da quelle parti).
"Non potrei mai falsificare una foto: la BBC mi licenzierebbe." Con queste parole, Chris Sandys, un cameraman del prestigioso Network Britannico, ha commentato le immagini di un fantasma da lui ripreso nelle soffitte del Museo Edward Jenner, dedicato al famoso Medico che inventò il vaccino antivaioloso. La soffitta, racconta Sarah Parker, direttrice del museo, fu anche usata nei secoli scorsi per ospitare soldati, dato che si leggono ancora i loro nomi scritti sui muri e forse il misterioso "ospite", se non è il Dr. Jenner, è proprio qualcuno di loro. Lo spaventato reporter (pare di elevata professionalità) è convinto che non si trattasse di polvere, di giochi di luce o altri fenomeni umanamente spiegabili.
L'immagine originale di Sandys è visibile qui. Si tratta di un immagine panoramica ottenuta con una normale reflex sulla quale è stato installato un obiettivo ultragrandangolare (comunemente detto "FishEye"). La macchina fotografica è stata quindi posta su un treppiede e orientata verso l'alto in maniera tale da poter ottenere un angolo di campo a 360°. Appiattendo in seguito l'immagine con delle tecniche di post-processing, è stato ottenuto questo risultato, decisamente più comprensibile.
Sullo stesso sito della BBC è riportata una simpatica vista panoramica in 3D del locale dell edificio da dove è stata scattata l'immagine (qui) e una seconda panoramica della stanza adiacente, quella dove il fantasma si sarebbe manifestato (qui). Tutto molto bello. La domanda d'obbligo è perchè il sito della BBC ha concesso tanto spazio a questa vicenda? E soprattutto, perché sul sito del museo appaiono così tanti riferimenti alla fantomatica apparizione? Nello shop adiacente al museo è addirittura in vendita un booklet intitolato "Ghosts in the Attic"...
Sullo stesso sito della BBC è riportata una simpatica vista panoramica in 3D del locale dell edificio da dove è stata scattata l'immagine (qui) e una seconda panoramica della stanza adiacente, quella dove il fantasma si sarebbe manifestato (qui). Tutto molto bello. La domanda d'obbligo è perchè il sito della BBC ha concesso tanto spazio a questa vicenda? E soprattutto, perché sul sito del museo appaiono così tanti riferimenti alla fantomatica apparizione? Nello shop adiacente al museo è addirittura in vendita un booklet intitolato "Ghosts in the Attic"...
"Abbiamo sempre pensato che i fantasmi del Museo fossero una frottola, ma dopo questo episodio dobbiamo ricrederci", ha dichiarato la direttrice, Sarah Parker. Sarà anche una mia impressione, ma tutto questo embra tanto un operazione di marketing fatta apposta per attirare visitatori al museo. D'altra parte, mi chiedo, come potrebbe altrimenti sopravvivere un museo tutto dedicato ad Edward Jenner, per quanto illustre sia stato il personaggio? Perchè qualcuno dovrebbe prendersi la briga di visitare un piccolo e anonimo museo imemrso nella campagna inglese, considerato che esistono migliaia di posti più attraenti da visitare solo? La domanda è lecita. Resta comunque il fatto che la vicenda ha un che di suggestivo...
Il punto dove c'è il fantasma è poco nitido, com'è ovvio, ma sembra che ci siano addirittura delle scie energetiche che fuoriescono dalla porta. Questo mi fa ritornare in mente, ancora una volta, il castello di Trezzo sull'Adda dove nei sotterranei fu fotografata una figura stranissima, che aveva delle scie luminose che partivano dalle mani. Era come se danzasse. Poi c'è un'altra foto di un uomo in armatura.
RispondiEliminaQuasi certamente siamo di fronte all'ennesimo falso. Resta il fatto che è molto affascinante credere il contrario.
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