lunedì 1 aprile 2019

A piccole dosi siamo speciali tutti

Primo giorno di aprile, giorno di pesci e, almeno in passato su questo blog, giorno di speciali. Mi chiedo in quanti là fuori siano venuti a farsi un giro su The Obsidian Mirror per capire se era per caso partito uno degli appuntamenti da queste parti più tradizionali. 
Lo speciale di aprile, lo dico subito a scanso di equivoci, quest'anno non si farà per tutta una serie di motivi. Potrei tirare in ballo la stanchezza, i molteplici impegni e il durissimo mese che si è appena concluso, durante il quale il sottoscritto è stato imbarcato su un aereo per ben otto volte (praticamente un record). Ma non è nemmeno quello. D'altra parte, uno speciale sul genere di quelli fatti in passato richiede molto più di un mese di impegno, e se avessi davvero voluto arrivare in orario all'appuntamento, come esperienza insegna avrei dovuto iniziare a scrivere già da ben prima di Natale. Così non è stato. E questo che avete davanti è l'inevitabile risultato.

Non si tratta comunque di mancanza di entusiasmo o di mancanza di idee. Il primo non è mai venuto meno: in fondo il blog mi ha tenuto compagnia per tanto tempo, a volte risolvendo certe serate invernali in cui la voglia di uscire o di dedicarsi ad attività più casalinghe come la visione di un film o la lettura di un libro era ai minimi termini. Il blog serve ancora benissimo a tale scopo. Se così non fosse non sarei ancora qui dopo otto anni, non vi pare? Le idee? Beh, quelle in realtà sono tante, anche troppe, visto che solo una piccolissima parte di esse si è tramutata in qualcosa di scritto. Anche le idee che avevo messo da parte per lo Speciale di quest'anno erano molte (e un paio di esse erano addirittura già finite in bozza), ma poi ho cominciato a farmi delle domande, a pormi dei dubbi... e niente. 

Il problema, almeno in parte, è che non riesco a pensare a uno Speciale che non sia di complessa realizzazione. Negli scorsi anni ho messo insieme lavori mastodontici, arrivando addirittura a scrivere 24 post (spalmati su due mesi) per lo Speciale dedicato al fenomeno Ring. Servirebbero oggi delle motivazioni altrettanto forti per mettere in piedi un progetto così ampio, motivazioni che non riesco a trovare. Forse gli Speciali dovrebbero essere più corti, o forse dovrebbero essere più dilatati nel tempo, anziché venire costretti da ritmi assurdi nell'arco di un solo mese. Uno "speciale a piccole dosi", per parafrasare il titolo del post. Oppure un "blog a piccole dosi", con articoli ancora più rarefatti di quanto già non siano adesso, visto che uno dei più grossi intralci alla preparazione di uno speciale è proprio il dover produrre materiale per la quotidianità.
Qualunque sia la risposta, non arriverà certo oggi. Meglio mettersi il cuore in pace e andare avanti. E magari pensare a qualcosa di diverso per festeggiare l'ottavo compleanno del blog, che inevitabilmente è ormai dietro l'angolo.

25 commenti:

  1. Beh, è sempre la solita storia: il tempo è quello che è, moltissime ore vanno via per il "dovere" e quando arriva il momento per il "piacere" se uno si sente stanco alla fine preferisce riposare visto che fare una cosa di piacere controvoglia assomiglia sin troppo al "dovere"...
    Io ormai ho "tagliato" la visione di film, li vedo solo al cinema, e ho anche ridotto di parecchio le letture. É l'unico modo in cui riesco a ritagliarmi tempo per scrivere / creare fumetti.
    E comunque, riguardo la "stanchezza", non sottovalutare gli effetti nefasti del cambio di stagione ;-)

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    1. Se qualcosa inizia ad assomigliare ad un dovere, ad un lavoro, meglio fermarsi e cercare di capire fino a che punto se ne ha davvero bisogno. IL blog in generale continua a piacermi, ma sono le scadenze che mi distruggono.
      PS: Sono sicuro che anche la nobile arte del mangaka porti via un sacco di tempo, anche se in "piccole dosi" (appunto) come fai tu.

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  2. Otto volte sull'aereo in un mese? Ah però!
    Otto anni di bloggin' è un traguardo importantissimo.
    Speciali o non speciali, è giusto che il blog sia quello che hai evidenziato tra le righe.
    Un bellissimo passatempo, specie nelle grigie e fredde serate invernali.

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    1. Due trasferte di lavoro in località estere, andata e ritorno, sempre con uno scalo. Si fa presto ad arrivare a otto. Nelle scorse settimane ho passato più tempo a cazzeggiare tra le corsie dei Duty Free che a casa sul divano...
      Avessi potuto bloggare, invece di correre di gate in gate... a questo punto non sarei qui a rammaricarmi...

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  3. L'importante non è come farlo, ma farlo, perché 8 anni non sono una bazzecola ;)

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    1. Otto anni di blog sono tanti ma il vero obiettivo è arrivare a dieci. Poi si vedrà.

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  4. Mi spiace per il periodaccio infame e otto volte su un aereo nel corso di trenta giorni non lo augurerei neanche al mio peggior nemico figuriamoci a te che sei un amico.
    Riguardo allo speciale, sai come la penso: le cose si fanno solo se si vuole,guai se diventano un obbligo. Quindi meglio saltare piuttosto che sentirsi obbligati a farlo, mettiamola così, se l'anno prossimo ti sentirai di farlo allora sarà una cosa doppiamente speciale!
    E sopratutto sentita. ;)
    Ciao!

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    1. Tecnicamente i giorni effettivi tra aerei e aeroporti sono stati solo quattro... fortunatamente sono stati un po' diluiti nel tempo.
      Non posso promettere di essere doppiamente speciale l'anno prossimo altrimenti inizia a salirmi l'angoscia...

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  5. Trovare in se stessi una motivazione forte è importante.
    Spero di trovare quel TOM che conobbi quattro anni fa in queste pagine virtuali.
    Forse è solo questione di alleggerire il carico, come hai intuito tu stesso. Uno speciale meno poderoso e impegnativo, chissà.

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    1. Si nota davvero così tanto la differenza tra oggi e quattro anni fa? Oddio, sento che inizio a deprimermi...

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    2. È tutta questione di volontà. O dobbiamo accettare che essere blogger ha una durata determinata, oppure possiamo darci infinite possibilità.

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    3. Mi piace di più la seconda opzione...

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  6. 8 anni...8 aerei..forse è un segnale per uno speciale di stampo aeronautico...

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    1. Ecco, uno speciale aeronautico non saprei nemmeno da che parte cominciarlo...

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  7. Prenditi il tempo che serve che tanto noi saremo qui a gustarci i tuoi post. ;-)

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    1. Grazie, sono parole che mi confortano sempre tantissimo. ^_^

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  8. Obs... da questo punto di vista sono un esempio calzante di 'fare le cose quando è possibile farle', senza sforzi, senza obblighi e senza impegno. Prima di tutto pensa a te stesso e al tuo benessere personale, avendo comunque il piacere di lavorare a progetti per il blog, al momento giusto, troverai anche la soluzione per porli in essere. Magari si possono fare programmi per ottobre/novembre, fare un Creepy Christmas e concentrare tutto in quel periodo o addirittura organizzare qualcosa tutti insieme come lo scorso anno. La soluzione c'è sempre!

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    1. L'anno scorso mi pare che ci siamo divertiti tantissimo, per cui idea di organizzare di nuovo qualcosa tutti insieme mi attira. Tra l'altro uno dei possibili speciali che avrebbe dovuto iniziare in questi giorni sarebbe stato piuttosto calzante per te...

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  9. Leggo solo ora perché sono stato assente per una vacanzetta.
    Che dire... se i tempi sono stretti, se la situazione è momentaneamente questa, sì: una formula diversa potrebbe essere l'ideale, pensaci :)

    Moz-

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    1. Se posso dire la mia... uno speciale stile Yellow Mythos (o Orizzonti del reale) non sarebbe semplicemente un'altra serie di post del blog, a parte che ci sarebbe nel titolo la parola "Speciale"?

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    2. Esatto, sarebbe proprio la stessa cosa. Per cui... boh

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  10. Quindi vediamo se ho capito.
    Voli molto (io preferisco l'aereo persino all'automobile), hai questo blog da otto anni, e stasera non hai avuto di meglio da fare che passare dalle mie parti.
    Proprio da me che sono la blogger più bislacca di tutti i tempi e che non capisco un cazzo (senza asterischi) di cinema, (Moz e Franco si divertono a sostenere che guardo solo i film tedeschi del pomeriggio di canale5, ma è una bugia... Non vedo manco quelli).
    Ecco perché non mi ero mai fermata qui, che sembra un contenitore tanto carino e rispettabile.
    Oh, te la sei proprio cercata....... :P
    Scherzi a parte, farò la brava. La tua visita mi ha fatto moooolto piacere.
    Se sei masochista torna pure.
    Buonanotte

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    1. Ahahah, no, in realtà ci sono state anche altre volte che "non avevo di meglio da fare" e sono passato sul tuo blog a curiosare. Era il periodo di quell'antipatico attacco che ricevesti da quelle tizie che sai.
      Grazie del "carino" e "rispettabile"... il blog ringrazia ^_^

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    2. Bene. Allora hai visto il peggio. Il resto è tutto in discesa. Mi piace scrivere di attualità, musica e cucina, ma senza mai prendermi troppo sul serio.
      La vita è già triste, no?
      Dì al tuo blog che lo trovo dimagrito. Con i maschi funziona sempre. Ed anche con le donne.
      Anzi.. soprattutto con le donne. 😅

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    3. A volte ho il sospetto che questo blog avrebbe piacere ad ingrassare, invece...

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